In questi giorni mentre sto rivedendo tutte le mie poesie per trascriverle qui, mi sono reso conto di un qualcosa che sembra come un evoluzione della mia scrittura o meglio del linguaggio. Mi sono reso conto che nei primi testi come: Ridere per non piangere o quei vecchi natali, io ero più rivolto a un linguaggio che raccontasse una storia in rima, con emozioni molto semplici, però rileggendo anche i più recenti tra: quelli per ora pubblicati e quelli ancora inediti mi sono reso conto che il mio modo d'espressione è diverso, mi sembra che le renda un po' più vive, e questo mi rende veramente felice, spero vivamente che voi apprezziate questi testi.
E.M