Filippo Sardella nasce a Catania l’11 aprile 1988. Nell’estate della maturità decide di iniziare gli studi di Politiche e Relazioni Internazionali presso la facoltà di Scienze Politiche di Catania, scelta presa con passione ed entusiasmo, entusiasmo scaturito nel corso dei suoi numerosi viaggi all’estero i quali hanno fatto crescere in lui la voglia di rapportarsi e conoscere sempre nuove culture. Le nazioni in cui ha vissuto sono molte e di ognuna di esse ne conserva un ricordo particolare,nel mediterraneo ha goduto della bellezza delle coste della Grecia, passando per l’isola di Malta , soggiornando in Croazia giungendo infine in Spagna. Nel resto d’Europa le esperienze da lui maturate sono diverse ma altrettanto formative per la sua crescita interiore; Repubblica Ceca Ungheria,Slovacchia, Finlandia, Polonia, Germania,  Estonia, e Russia. Proprio qui, nell’ex terra sovietica trascorre uno dei suoi soggiorni all’estero più lunghi, della durata circa di otto mesi. Trascorre la prima parte del suo viaggio ospite presso una famiglia del posto, con la quale, nonostante gli ovvi problemi di comprensione riesce a legare moltissimo. Durante questo soggiorno approfondisce la cultura russa, divenendo un accanito lettore di poeti e scrittori russi, Puskin, Bulgakov, Concharov, Turgenev e Gogol, ma fra questi dimostra un affezione particolare per Dolstojevsky, del quale ha letto ogni opera in prosa. 
L’evoluzione in campo letterario si è avuta nel 2010, anno in cui scrive e finisce il suo primo manoscritto in parte autobiografico, pubblicato a puntate si di un blog letterario. Dopo essersi laureato in Scienze Politiche Filippo Sardella, decide di non limita solamente alla scrittura fine a se stessa ma decide di provare la strada della pubblicazione. Titolo della sua opera prima "Vittima di un angelo" pubblicata nel luglio 2015, costituisce solo la prima di una serie di opere che verranno pubblicate e presentate in svariati concorsi nazionali dedicati alla scrittura.