Fortressoflies

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Ho ripreso in mano il canto e il pianoforte, dalle basi. Ho avuto un incontro con una grandissima vocal coach americana, Cheryl Porter, che mi ha detto che ho una bellissima voce da tenore drammatico, che tendo di rompere le regole e lo faccio con musicalità, ma che devo recuperare alcune cose tecniche. Dice che potremmo fare un ottimo lavoro insieme, anche se se ne riparla nel secondo semestre. Ho cominciato anche a scrivere testi di canzoni, mischiando il cantautorato e la letteratura, abbandonando l'endecasillabo e ricercando un'estetica anche musicale. Vedremo a febbraio.
          
          Se le lezioni continueranno a essere online, credo che riprenderò a dare anche ripetizioni in ambito umanistico in modo da guadagnarmi qualche soldo per fare l'upgrade, il passaggio dalla psicoterapia alla psicoanalisi: ne ho bisogno. Devo frantumare ancora di più i frammenti del mio Io, della mia psiche. Chissà.
          
          Ripeto: sto benissimo, le lezioni online sono la mia salvezza a livello accademico e personale e... e sto bene. Chissà dove sarò tra qualche anno, chissà se il mio studio matto e disperatissimo, se tutte queste cose che sto facendo riusciranno a portarmi all'estero e mi eviteranno di finire a insegnare in un liceo o, peggio, a servire patatine al McDonald. Ci spero, ci voglio sperare. Chissà. 
          
          Ho anche preparato una quindicina di post su Instagram per un progetto e mi sto divertendo a imparare a usare le varie applicazioni per modificare le foto (!). Ci ho messo circa due settimane. Appena arrivo a trenta post, do il via a un progetto. Chissà. Sto bene, troppo bene, ma non è una fase di ipomania, bensì di equilibrio. Chissà. Un abbraccio a tutti. Proteggetevi.

mvddvlenv

mi fa piacere sapere che stai bene e che hai trovato tempo e spazio per coltivarti. ti stringo, continua così :) 
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Appendice_imperfetta

@ Ecpirosineifiori  ❤
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Fortressoflies

Ogni tanto torno. Sto bene, benissimo. Sono mesi di iperfunzionalità, di equilibrio ritrovato: ho preparato trenta crediti su quarantadue (cinque esami su sette) per la sessione di gennaio-febbraio e ora sto approfondendo i concetti passando dai testi degli autori, dei filosofi, dei critici. Stupendo, bellissimo, fantastico.
          
          Le lezioni online sono una benedizione: non sento l'esigenza del contatto umano, del confronto cheek to cheek. In ambito umanistico è necessario confrontarsi coi grandi, ma ciò si può fare in mille modi e, sinceramente, non sento il bisogno di tornare in presenza. Prego perché la Cattolica introduca le lezioni in presenza per chiunque voglia frequentarle, ma che permetta di seguirle online a tutti gli altri. Sarebbe il coronamento di un sogno, l'acme di una modernizzazione (finalmente!) del sistema accademico italiano, con buona pace dei principi pedagogici fini a se stessi. Se uno ha metodo di studio, intelligenza critica e capacità di organizzazione, non dovere passare un'ora e un quarto sui mezzi all'andata e un'ora e un quarto al ritorno (sono pendolare!) è una benedizione, anche perché ho ripreso a fare mille altre cose: ho iniziato a seguire un corso online per preparare il C2 di inglese, ho chiuso definitivamente la lingua greca e quella latina, anche se mancano le letteratura, alle quali comincerò ad approcciarmi in maniera più organica dopo il quindici febbraio, nella pausa dalle lezioni. Ho bisogno di studiare per continuare a essere funzionale. Tra l'altro, ho cominciato a studiare con costanza il tedesco e vorrei introdurre, più in là, il russo.
          
          Ho anche iniziato a fare sport e ho perso cinque chili. Adesso ne devo perdere altri cinque per entrare nel peso forma (settantaquattro chili). Nessuna dieta estrema: solo voglia di cambiare, di stare meglio con me stesso, con gli altri e un'oretta di tapis roulant tutti i giorni.
          
          Continuo sotto.
          
          https://www.wattpad.com/story/235430657

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No, niente: Wattpad mi ha boicottato e mi ha eliminato il post. Sintetizzo: ho avuto un incontro online con una bravissima vocal coach americana che vive in Italia. Mi ha detto che ho una voce da tenore drammatico, che faccio cose stupende con la voce e che so dove fermarmi perché, aggiungo io, ho intelligenza critica, ma anche voglia di imparare. Dice che ci sono varie cose tecniche da sistemare. Se ne riparla a febbraio, ma ho cominciato a scrivere testi di canzoni, a metà tra cantautorato, letteratura, ritornelli martellanti e cose così. Ho anche ripreso in mano la tastiera, anche se sono dovuto ripartire dalle basi, dato che erano quattro anni che non la toccavo. Chissà. Vado veloce, corro, ho voglia di fare, di strafare, sempre stando attendo a non perdere di vista il baricentro. Mi ha rincuorato. Ha detto:  devi ascoltare tutto, ma non apprezzare tutto. L'ho ringraziata. Ho sempre avuto il difetto di non digerire determinati generi (fondamentalmente, il metal con tutti i mille sottogeneri e la dance), però ora sto meglio. Le lezioni sono abbastanza care, perciò sto pregando perché le le lezioni rimangano online nel secondo semestre, in modo da poter cercare un lavoro e poter studiare con lei. Chissà. 
            
            Vorrei unire le mie capacità di scrittura a una linea vocale un po' black. Devo solo cercare un genere adatto, un miscuglio che si addica a tutto questo. Ora sono in fissa col Gospel (Mahalia, forever in my heart <3), ma devo cercare di unirlo a qualcosa di più moderno. Chissà. Vedremo dove mi poterà tutto questo. Sono ormai due mesi e mezzo che sto bene. Spero di continuare così. Un abbraccio.
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Ho capito tante cose in questi mesi, tra cui una fondamentale: non devo correre né sovraccaricarmi. Cioè: non ho neanche vent'anni e ci sarà tempo per pubblicare un libro. Ancora: devo prendermi i miei tempi per rispondere alle persone, per spiegare loro tutto, mediare tra ciò vorrei essere, ciò che sono e ciò che ho bisogno di essere per stare bene.
          
          Sto studiando per esami stupendi (attualmente filosofia classica, filosofia medievale, storia greca e letteratura inglese), ho ripreso a vivere, a stare bene, a nutrire la mente, così ho ripreso a scrivere. Non vivo di esteriorità, di ambienti, di luoghi, di descrizioni: vivo di interiorità, di spazi, di flussi di coscienza. Non posso né ridurre la scrittura a sfogo né annullare il piacere nello scrivere. Credo che questo sia l'ennesimo tentativo di forgiare un romanzo. Chissà. Vedremo.
          
          https://www.wattpad.com/story/234849949

Fortressoflies

Sono successe cose: l'abbandono della psicoterapia, il non prendere più i farmaci, le menzogne alla psichiatra, la cancellazione dei social, la rinuncia agli studi. E poi la ripresa negli ultimi dieci giorni: ho vinto la borsa di studio per studiare Filosofia in Cattolica, sto preparando tanti esami contemporaneamente (attualmente quattro, ma dovrei darne nove nel primo semestre!), ho trovato una terapia che funziona e ho capito che devo smetterla di colpevolizzare il disturbo mentale per i miei fallimenti. Non funziona così: è troppo semplice sentirsi vivere nel limbo tra finta superiorità e finta inferiorità, nella e della patologia. Troppo, troppo semplice.
          
          Non so nemmeno chi devo ringraziare per questa ripresa, ma ho accettato di essere dipendente da determinate figure e, perché no?, persone e che, nel mio caso, l'indipendenza sarebbe paura di dipendere. Sto bene. Ho rinunciato a varie opportunità: la pubblicazione, il corso di teatro, il corso-concorso di sceneggiatura. Ho bisogno di rafforzare ancora alcuni aspetti della mia personalità, il mio equilibrio. Sto crescendo e, devo dire la verità, sono contento di come sto crescendo. 
          
          "Sull'identità" è un po' una caterva di testi senza necessariamente un filo logico. Non ho scritto per tanti mesi (quattro, all'incirca), perché la mia scrittura non si nutre di emotività, ma di concetti: l'emotività è una sovrastruttura, una costruzione che viene dopo. Non posso ridurre la scrittura a sfogo terapeutico: sarebbe banale e banalizzante. A volte bisogna rinnegare non solo se stessi, ma addirittura il proprio pensiero logico. Va bene così. Vi abbraccio forte.
          
          https://www.wattpad.com/story/235430657

mvddvlenv

felice di sentirti dopo tanto... ti stringo forte, buona fortuna e abbi cura di te stesso :) 
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