Ciao, mi chiamo Fragolottina ed ho un problema.
Ho iniziato per gioco, per sbaglio, presunzione? 
Probabile.
Noia?
Un'infinità di noia.
Dodici anni.
Il mio diario segreto da dodicenne era banale, mortalmente banale, anche da scrivere.
Insomma, andavo a scuola, avevo una cotta per il mio vicino di banco, ma ero una gnappa con livello tette -3 ed alle scuole medie certe cose contano, quindi non mi si filava.
Noia.
Poi ha iniziato a chiamarmi.
Meno noia.
Straordinarie nottate a parlare e giornate a trascrivere quello che ci eravamo detti.
Certo, vuoi mettere se lui... e poi io...
Diciassette anni ed una relazione di due alle spalle.
Ragazza molto equilibrata, lettrice ponderata, famiglia solida.
Oh, se solo lui non mi avesse guardata sempre con quegli occhi blu...
Un ragazzino di quindici anni che arrossisce... ah, sono una persona spregevole se ho pensato a come farlo venire duro ad un ragazzino di quindici anni? 
Mica tanto se lui due anni dopo  si dichiara tuo amico e ti viene ad aprire mezzo nudo...
Oh, ma come si fa a non voler scrivere dopo certe cose? Gli avrei inciso ogni cosa che gli avrei fatto sulla schiena.
No, non l'ho fatto.
Vent'anni.
Cuore in tempesta, vita universitaria, un fidanzato poco presente, Melissa Marr nello zaino e una notte a mangiarsi le unghie per leggere "Wicked&Lovely".
Bill Kaulitz.
V per Vendetta.
Libri, libri, libri. 
Un libraio trentenne che mi presta i libri e mi racconta cose bellissime.
EFP - http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=66427.
Posso scrivere e qualcuno può leggermi?
Il tormento di avere vicina una persona che non vuole vedere chi sei.
Il desiderio di urlarlo.
Io so chi sono.
Io so chi voglio essere.
Io sono Cameron Wilde.
Io sono una scrittrice.
Ventiquattro anni.
L'accettazione di provare solo sentimenti di carta.
L'odore di una sigaretta ed il rumore di un accendino.
Il mio ragazzo fuma come Zach Douquette.
What's my age again?