illamasupremo
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Ok, è da un po' che non lo faccio e ammetto che provo molto disagio, specie se penso che non lo faccio in una chat privata ma bensì in una bacheca di un'app che, nel bene e nel male, ci ha cresciuti e ci ha fatti diventare grandi amici, ma sai già che non ho il tuo numero e quindi fattela andare bene... Ma prima lasciami fare una premessa. È da circa tre anni che sono sprofondato su me stesso poggiandomi addosso fardelli più pesanti di me, a tal punto da non possedere più una mia personale identità e addirittura diventando paranoico, depresso e tanto ma tanto solo. Io ho sempre cercato di appendermi in quel barlume di speranza, dissi continuamente a me stesso che tutto ciò durerà poco e appena mi trasferirò tutto migliorerà, anche se dovrò alzarmi le maniche e spaccarmi il culo per 20 ore per prendere una misera fetta di pane, tutto sarebbe meglio di stare nella solitudine in cui tu le ultime volte mi hai visto. Ma la verità è che la vita è beffarda e molto spesso ingiusta, non entrerò in dettagli particolari ma sono impossibilitato a partire non solo per la mia situazione economica, ma anche famigliare, si, quella stessa famiglia che non mi vede come un figlio ma solo un mezzo per il proprio fine, il proprio orgoglio, che guarda caso non corrisponde con il mio nome. Ma tu tutto questo lo sai no? Eppure ci siamo allontanati così tanto... Nonostante condividevamo molto spesso traumi e ingiurie, ci supportavamo l'un l'altro, è assurdo come tutto d'un tratto tutto questo finì... Ma ho realizzato da poco, è tutta colpa mia vero?
illamasupremo
Lo realizzai molto tempo fa, ma egoista che sono cercai di non farmene una colpa e credere che quella fosse la scelta giusta... Ma quale? Privarti di quella settimana di libertà solo per venire da me? Vincolanti a casa mia e impedirti di stare con la tua famiglia, i tuoi amici e addirittura con la TUA ragazza? Ero diventato un mostro che ti cercava solo come un'appiglio per non cadere nella disperazione se non addirittura in qualcosa di peggio, ma se ora ci penso l'unica cosa che riesco a farmi è una grossa risata... Ma allo stesso tempo abbasso la testa e mi scende qualche lacrima, in fondo lì ho perso anche un grande amico. Non te l'ho mai detto perché ho sempre pensato fosse davvero gay da dire, ma sinceramente ora me ne sbatto altamente... La verità è che mi manchi un casino. Mi manca banalmente farci un giro in paese con te, parlare di cosa faremo in futuro, di giochi, anime e bellissime ragazze, ancora oggi mi ricordo di quella fatidica promessa che saremmo sempre stati pro alla fessa e che non ci saremmo mai arresi a trovare la nostra metà, e ancora oggi ricordo quel giorno in cui ti conobbi e diventasti subito il mio migliore amico, beh prima di sbarazzarci di Samuele, visto che continuava a rompere. Ricordo banalmente anche quel giorno in cui fecimo l'uscita con te e Filippo, non ricordo perché ma ci eri rimasto molto male del risultato dell'uscita, ma appena ti accompagnai a casa vidi in me probabilmente quella confort zone nella quale in Filippo avevi perso, e da lì quella parola... Per favore, non cambiare mai. Guarda Matth io non so dirti se da allora sono cambiato, ma la mia amicizia nei tuoi confronti non è mai vacillata, questo te lo posso giurare, anzi ora più che mai posso dire che è saldatissima, ora che comprendo più o meno tutto ciò che hai passato lì sopra da solo. Detto questo spero vivamente che un giorno noi due possiamo risentirci e, chissà, magari anche vederci, per il resto buon compleanno matth
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