"Amo leggere e mi piace pensare alla mia vita come ad un libro. Un libro di quelli belli,con la copertina di pelle ed il titolo scritto in caratteri aurei, con tante pagine spesse,ma bianche, completamente bianche. All'inizio scegli una penna e pian piano ti insegnano a scrivere, ad andare dritto,a scrivere dentro i margini. E la tua storia é così, scritta in stampatello con una matita colorata, un pò storta e con qualche doppia di troppo,ma va bene così. Poi la calligrafia si abbellisce,scegli tu se restare nei margini,non hai più bisogno di qualcuno che ti corregga le parole sbagliate, ma continuerai a sbagliarle e anche se in quel momento ti sembreranno giustissime,rileggendo scoprirai che mancava una lettera, che l'accento non ci andava e non potrai cancellarle, però ora hai imparato e sei in tempo per scriverle giuste la prossima volta. Sta a te decidere quando chiudere un capitolo,quando voltare pagina ed iniziarne uno nuovo. Ci saranno capitoli più lunghi e capitoli più brevi,capitoli scritti con l'inchiostro scuro,che lo sai, tornerà a splendere. Incontrerai tante persone,chi sarà più importante, chi meno, chi ci sarà solo per una pagina, chi per un capitolo e chi ti accompagnerà per tutto il libro. Ma ricorda: sei tu a scrivere la storia,quindi non avere paura, scrivi, scarabocchia, disegna, anche se non ci sarà una gomma per cancellare le tue parole, ci sarà sempre una penna per andare avanti."