GiuseppeCalzi

https://www.amazon.it/dp/B071WW2MRV/
          	
          	"Il più bel regalo" è dedicato a tutti i bambini vittime di violenza
          	
          	[...]
          	Non ho idea del motivo per il quale stia scrivendo tutto ciò e ancora più difficile è immaginare chi mai potrà sfogliare queste pagine, eppure sento il bisogno di liberare il fiume in piena che in questo momento attraversa il cuore di una madre profondamente addolorata.
          	Da che parte iniziare?
          	Difficile stabilirlo.
          	Potrei seguire un ordine dettato dalla pura e semplice cronologia dei fatti. Secondo la stessa logica, sarei tentata invece di partire dalla fine, dall’ultima parte della confessione, dalle parole amare di Linda, per poi ripercorrere la sua storia a ritroso, quindi giungere agli attimi più sconvolgenti di un racconto che persino a me pare delirante e surreale. Oppure, perché non andare subito diritto al cuore di questa orrenda faccenda?
          	Ho bisogno di prendermi una pausa, subito, dopo poche righe. E non me ne vergogno. Una volta riordinate le idee, forse tutto mi sembrerà meno improponibile, la storia mi apparirà più credibile e forse ogni pezzo andrà al suo posto. Probabilmente, gli occhi di una madre, che per anni non hanno saputo vedere, si apriranno all’improvviso. E scoprirò che il vero motivo per il quale mi trovo davanti a questi fogli bianchi è proprio questo: osservare in faccia l’orrore che non ho saputo vedere prima.
          	[...]

GiuseppeCalzi

https://www.amazon.it/dp/B071WW2MRV/
          
          "Il più bel regalo" è dedicato a tutti i bambini vittime di violenza
          
          [...]
          Non ho idea del motivo per il quale stia scrivendo tutto ciò e ancora più difficile è immaginare chi mai potrà sfogliare queste pagine, eppure sento il bisogno di liberare il fiume in piena che in questo momento attraversa il cuore di una madre profondamente addolorata.
          Da che parte iniziare?
          Difficile stabilirlo.
          Potrei seguire un ordine dettato dalla pura e semplice cronologia dei fatti. Secondo la stessa logica, sarei tentata invece di partire dalla fine, dall’ultima parte della confessione, dalle parole amare di Linda, per poi ripercorrere la sua storia a ritroso, quindi giungere agli attimi più sconvolgenti di un racconto che persino a me pare delirante e surreale. Oppure, perché non andare subito diritto al cuore di questa orrenda faccenda?
          Ho bisogno di prendermi una pausa, subito, dopo poche righe. E non me ne vergogno. Una volta riordinate le idee, forse tutto mi sembrerà meno improponibile, la storia mi apparirà più credibile e forse ogni pezzo andrà al suo posto. Probabilmente, gli occhi di una madre, che per anni non hanno saputo vedere, si apriranno all’improvviso. E scoprirò che il vero motivo per il quale mi trovo davanti a questi fogli bianchi è proprio questo: osservare in faccia l’orrore che non ho saputo vedere prima.
          [...]

GiuseppeCalzi

http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/narrativa/321719/mai-pi-senza/
          
          
             Buon venerdì sera!
          
             Un grazie enorme a tutti, a chi ha letto e sta leggendo i miei romanzi, a coloro che accendono le stelline dei voti e a quanti mi lasciano commenti, saluti e sensazioni sulle mie storie.
          
             A quanti di voi piace e intriga Mai più senza?
          
             Lo sapevate che il mio secondo romanzo partecipa al concorso nazionale ilmioesordio2017 indetto da ilmiolibro.it del gruppo editoriale L'Espresso e da Newton Compton?
          
             L'anno scorso Un dolore oscuro, il mio romanzo di esordio, è arrivato fino alla finale. E quest'anno, Mai più senza potrebbe cercare di calcarne le orme? Dipende. Dipende anche e soprattutto dal supporto dei lettori, di chiunque decida di dare la sua preferenza a Mai più senza.
          
             Non è difficile. Registrandosi sul sito ilmiolibro.it e cercando qua e là il mio nome o il titolo del mio romanzo, una volta nella pagina/scheda del libro, basterebbe un semplice clic sul pulsante SUPPORTA IL LIBRO, oppure lasciare un commento con voto. Oppure, perchè no, scrivere una recensione.
          
             Che ne dite: fattibile?
          
             Spero di incontrare qualcuno di voi anche di là, su ilmiolibro.it!
          
             E che sia un buon weekend per tutti.

GiuseppeCalzi

@BenedettaManca2 Ti ringrazio davvero tanto. Incrociamo le dita...
Reply

BenedettaManca2

@ GiuseppeCalzi  spero che tu vinca te lo meriti davvero. In bocca al lupo e buona fortuna
Reply

GiuseppeCalzi

Ecco a voi un nuovo lavoro.
          "Ocean Destiny" è dedicato a tutte le donne vittime di violenza
          
          [...]
          Le si avvicinò di un’altra spanna. 
          Ora il suo volto era a non più di dieci centimetri da quello di lei e la sigaretta stretta tra le labbra arrivava a sfiorarle l’orecchio. Era davvero bella e per certi versi gli ricordava Lorena. Con un leggero movimento della bocca, spostò la sigaretta fumante più in là, quasi ad accarezzarle con l’estremità ardente lo zigomo.
          Tra non molto avrebbe capito se stava veramente dormendo. Ma soprattutto, tra non molto avrebbero regolato i conti, non c’era alcun dubbio.
          Lentamente estrasse la sigaretta dalla bocca, senza mai allontanarla dal viso di Sandra. Veniva pagata profumatamente per scopare, non per distruggere Ocean Destiny o per frugare tra le cose che non le competevano. C’era il pericolo di scottarsi a ficcare il naso negli affari altrui…
          La sigaretta era ad un soffio dal labbro inferiore di Sandra. Ancora meno di un centimetro e probabilmente un leggero odore di carne bruciata avrebbe cominciato ad avvertirsi nell’aria.
          Era così che sistemava le cose.
          Provò un sottile piacere irresistibile…
          Poi all’improvviso il cuore gli saltò in gola. Lasciò cadere la sigaretta e come un animale in guardia rimase in ascolto con gli occhi sbarrati.
          Da qualche parte giunse un rumore quasi liquido.
          [...]
          
          Ocean Destiny è un racconto pubblicato solo in versione e-book per il momento, in attesa che venga completata e proposta la raccolta cartacea di racconti dedicati al tema della violenza.
          
          https://www.amazon.it/Ocean-Destiny-Giuseppe-Calzi-ebook/dp/B06XTX6VJY/

GiuseppeCalzi

Un buon sabato a tutti.
             Tra non molto pubblicherò in formato e-book un racconto breve, diciamo nel giro di un mesetto, come sempre disponibile sulle principali piattaforme online, a partire da amazon, passando per Feltrinelli, Mondadoristore, Giuntialpunto. Ovviamente, a distanza di tempo, verrà proposto anche qui, tra le pagine di Wattpad.
             Il genere sarà quello attraverso il quale mi esprimo, il genere horror \ paranormale, ed il tema trattato sarà piuttosto delicato, ma quanto mai attuale e (purtroppo) irrisolto: la violenza sulle donne.
             Questo racconto, assieme ad altri due sui quali sto lavorando assiduamente in questo periodo, verranno raccolti, credo entro l'inizio del 2018, nel mio terzo libro cartaceo.
             Non mi rimane che augurarvi buona continuazione di lettura, nella speranza che continuerete ad essere sempre più numerosi!

GiuseppeCalzi

E' sempre una bellissima sensazione. 
             Creare è sempre una bellissima sensazione. Scrivere  è una creazione e la parola FINE apposta al termine di un romanzo o di un racconto altro non è che l'anello di una catena, un passo importante, ma non di certo l'ultimo.
             Pochi minuti fa ho completato la prima stesura di un racconto breve, il primo di tre che daranno vita al prossimo libro. Sono stanchissimo ma soddisfatto, pronto a buttarmi nel complesso e delicato lavoro di revisione.
             Un buon weekend a tutti!