GiuseppeMessina200
Sogni vagano lungo i tramonti dove si erano nascosti i soli dietro agli orizzonti, nuvole senza appigli come rondini liberi di consistenza vagabondi di leggerezza confusi tra l'azzurro Nelle battigie i passi delle onde falciano tra le loro pieghe le foibe di sabbia e si riavvolgono in spirale oltre le gravide maree Son tempi che farciscono ricordi quando nei boccali si riversano le amarezze, e intanto che il vento amorfo zoppica tra le spighe di grano il contadino tiene in cantina ancora delle botte di vino https://www.wattpad.com/story/254410504