Domani ho il treno alle cinque e mezza.
Parto, vado via e non metterò piede in questa città fino alle feste di natale.
Sono talmente spaventata che ho le gambe molli, penso di aver trattenuto la lacrime per ogni persona che mi ha salutato, ho abbracciato come se fosse l'ultima volta. Senza alcun rimpianto.
Ho paura, il cuore nello stomaco.
La mente non riesce a connettere come il tetto che mi protegge, non sarà più lo stesso.
Che casa è dove è la famiglia.
Il terrore che non possa farcela, che adesso sarà difficile anche solo immaginare di poter rivedere i miei parenti e i miei amici.
Sono fifona e non ho paura di dirlo.
Ho l'ansia anche solo di salire nel treno, piango ogni volta che guardo il finestrino di casa mia, anche se il giorno dopo io sono lì, nonostante tutto, mi commuovo sempre alla banalità del mare, al cielo limpido, di quelle nuvole che coprono il sole che scotta sulla pelle.
Il mio non è un addio a questa città, ma solo un bellissimo arrivederci ❤️
Scusate per lo sfogo.
Alla prossima!