Premetto di esser arrivata a metá di "Pain Is Medness".
Sai, fremo giá da qualche ora dalla voglia di dirti che, la tua storia diciamo che mi piace, anzi mi ciorreggo, mi piace l'idea, ma ho riscontrato un aspetto negativo, almeno dal mio punto di vista nella scrittura di essa: in primo luogo, il modo di scrivere è un po' troppo leggero, nel senso che non dai la giusta impartanza ad aspetti che invece ne richiedono molta di più; in secondo luogo, sembra che tutto si svolga troppo rapidamente, cioè come ho menzionato anche prima non dai molta attenzione a cose importanti; in terzo luogo la scelta dei vocaboli mi sembra abbastanza insipida, cioè che dato che la protagonista ha un carattere molto serio, molto indipendente, abbastanza adulto e da persona chiusa e triste, il linguaggio fa diminuire la sua credibilitá; in quarto luogo, il personaggio per modi di fare mi sembra si rovini. Insomma all'inizio ha dato un impressione molto adulta, che si adiceva molto per l'argomento che hai voluto sviluppare, ma così l'hai sminuita un po' troppo; ultima cosa, alcuni fatti accaduti nella storia per esempio i capitoli in cui Lenah scopre che Adam è stato con Melody, insomma abbassano i miei punteggi personali della storia, perchè sono cose viste e riviste anche alcune frasi e certi passaggi o al massimo avresti dovuto essere più seria con più dettagli sulle emozioni.
E comunque un po' in tutto dovresti aggiungere più dettagli su ciò che prova Lenah.
Ti chiedo cortesemente di non prenderla come un offesa, perchè non è il mio scopo. Il mio obbiettivo era quello di confrontarmi con te, che sai la scrittrice di cio che sto leggendo, perchè credo giusto che una scrittrice sappia cosa trasmette ai suoi lettori.
Grazie.
P.s.= In caso ci fossero errori nella stesura di questo commento (per esempio errori di digitazione), mi scuso.