25/10/2018
Mi dispiace, è colpa mia. Non ti sono stata per niente vicina, e ora ne pago le conseguenze. Ma tu sei stato sleale. Sapevi bene quanto la tua presenza fosse importante per me, e te ne sei andato comunque. Sapevi che ho bisogno di te per andare avanti. E adesso? Cosa faccio io? Sono in uno stato di trans. Credo ancora che tu domani salirai sul balcone e inizierai a miagolare. Io arriveró da te, ti daró il cibo e poi ti coccoleró dandoti un bacio sulla testolina prima di andare a scuola, dicendoti "ciao Biicio, a dopo" e tu che miagoli e mi guardi, con quegli occhioni verdi tanto simili ai miei. Eppure questa cosa non accadrà. Domani io mi sceglieró, andando ad aprire il balcone e aspettando che tu arrivi. Ma non lo farai. Te ne sei andato e non tornerai più. Ti ringrazio per questo anno. Mi hai aiutata tanto. Quel tuo sguardo sempre arrabbiato, le fusa che facevi appena ti accarezzavo, le foto che ti facevo mentre dormivi nei posti più impensabili... Ti avevo promesso che avremmo fatto tanti viaggi insieme, che avremmo festeggiato il mio e il tuo compleanno insieme...ti avevo promesso che saremmo tornati a rimini, cosí avresti potuto vedere quella gatta che tanto ti piaceva, ti ricordi? Per me era una stronza. Dovevo essere io l'unica femmina della tua vita... Tu mi hai vista crollare. Sei stato uno tra i pochissimi, sai? Tu mi volevi bene anche se a volte ti trattavo male. Anche quando ti urlavo contro. È colpa mia se non vi sei più. È colpa mia se te ne sei andato soffrendo. E adesso quella a soffrire sono io...
Non ti dimenticheró mai. Sei stato e sarai semre il mio migliore amico. GRAZIE.
25/10/18
Oggi ho perso Peste, rinominato da me Biicio. Un fratello. Un compagno di vita. Con lui avevo un legame che non ho mai avuto, neanche con gli umani. Oggi ho perso il mio migliore amico.