Buonasera lettori. Adesso capisco perché gli scrittori con la S maiuscola ci impiegano anni a realizzare un romanzo. Questa innovativa esperienza mi sta migliorando ogni giorno di più, sta affinando la mia tecnica e dando luce a nuove prospettive un tempo offuscate. Devo ringraziare Prototype Radania per questo. Ammetto che questa storia è nata passo dopo passo: non rappresentava un mio personale "cavallo di battaglia" e inizialmente non vedevo grandi opportunità rispetto ad altri racconti che porto nella mia fantasia da tempo. Ma ci volevo provare, quasi per gioco, giusto per mettermi un po alla prova. E capitolo dopo capitolo questo progetto è diventato sempre più solido. Soprattutto per me!
Per questo devo ringraziare anche voi. Vedere i numerini dell'occhietto crescere di giorno in giorno è sempre stato per me motivo di grande orgoglio. Anche se non vi ho mai visto, sappiate che avete tutta la mia gratitudine. Una gratitudine che cerco di manifestare in ogni nuovo capitolo, dedicandoci il meglio di me, ogni volta.
Questo nuovo capitolo si va ad inserire subito dopo il primo. Approfondendo (spero in maniera leggera) alcuni aspetti fondamentali della narrazione e arricchendo il feeling con i protagonista, ai miei occhi ancora troppo marginale agli avvenimenti iniziali.
Spesso mi rendo conto di aver voluto aggiungere troppa carne al fuoco e di essere stato troppo ambizioso. Voler tracciare la trama dal punto di vista di ben tre personaggi (Jesper, Levion e Negher) si è dimostrato un'impresa abnorme... Decisamente più grande delle mie competenze e che ha portato a generare uno scarso arricchimento di ogni singolo personaggio.
Queste lunghe pause tra un capitolo e l'altro mi permettono di riflettere molto sui miei errori e i modi possibili per trovare rimedio. Spero di riuscire nei capitoli futuri a dare maggiore splendore alla mia opera, modellando un argilla ancora troppo grezza.
Grazie di esserci.