25 aprile.
È giusto ricordare ed onorare il giorno che ha garantito la libertà al popolo di ieri come al popolo di oggi. Tuttavia è anche giusto ricordare l'attualissimo presente che, nonostante la legge, nutre ancora discriminazioni per genere, razza, per orientamento sessuale, religioso ma soprattutto politico: non puoi esprimere un semplice pensiero non conforme ai principi di massa che subito vieni attaccato, massacrato verbalmente, accusato ed etichettato con i peggio aggettivi della razza umana. Non lasciamo che, per alcuni, la libertà d'espressione diventi un optional anche dopo 76 anni.