Da questo libro ho ricominciato a credere nella potenza e forza dell'amore, quello vero, autentico, genuino e unico. E che solo un amore impossibile può essere eterno, l'unico in grado di non essere distrutto nemmeno dallo spazio e dal tempo. L'ultimo libro della saga "Rapture" mi ha lasciato in lacrime e mi ha svuotata il cuore per poi riempirlo di nuovo di amore e di future speranze. I protagonisti Daniel e Lucinda hanno il lieto fine che si meritano, seppur molto triste, perché sono stati costretti a scegleirsi un'ultima volta per riportare la pace e l'equilibrio nell'universo.
Questa saga mi ha colpito anche perché ho incontro uno dei miei personaggi preferiti della letteratura fantasy, ovvero Bill, Lucifero. Mi ha sempre affascinato come personaggio, come divinità e come angelo caduto, poiché non lo considero un villain. Lucifero mi ha fatto capire l'importanza del libero arbitrio e che l'amore può avere anche una faccia molto crudele, potrebbe salvarti, ma potrebbe pure ucciderti. Inoltre è uno dei persogli più complessi che ho conosciuto fino ad ora. Un personaggio complesso, dotato di varie sfaccettature sia benevole sia maligne che lo hanno reso un angelo molto umano.
È il primo angelo a scoprire l'amore, che esiste un sentimento più potente dell'adorazione e nella venerazione di un Dio che nemmeno gli angeli possono vedere realmente e il primo a scegliere e a "introdurre" così il libero arbitrio, ma comunque fallendo e facendolo cadere nell'Inferno insieme ad altri angeli.
Questa è la saga che mi ha cambiato la vita, che dopo un brutto periodo della mia vita, mi ha fatto ricrede di nuovo nell'amore, che si può amare e ricominciare ad amare anche dopo mille sofferenze e battaglie e che l'amore è una forza potente, quella più potente sia del bene e del male, quella più importante, grazie ad essa ho compreso che si potrebbe vivere in un mondo migliore perché solo essa è in grado di cambiare la nostra vita e soprattutto guarire la nostra anima dal Male.
