nunziaNC

Ciao Lena!! 
          Lui era sbagliato,sbagliato nell'eccezione peggiore del termine. Era così sbagliato da sembrare giusto. Ci voleva coraggio a stare con lui, ma c'é ne voleva altrettanto per lasciarlo andare non ne esci da queste storie. Starci insieme significava impazzire, ma lasciarlo andare era come morire.
          Eravamo gli opposti. Io, dolce, gentile, solare, sensibile, la solita tipa acqua e sapone, ottimi voti a scuola e appartenete ad una famiglia benestante, la mia vita era abbastanza monotona; con la solita routine. Ma poi é arrivato lui. Lui puttaniere, menefreghista, stronzo, freddo, arrabbiato con il mondo a causa del suo turbolento passato, anche lui appartenete ad una famiglia benestante.
          Ma si sa, gli opposti si attragono, si rincorrono. Come la vita e la morte. Il bene e il male. Può succedere, a un certo punto, per un inspiegabile reazione chimica, gli estremi s'incontrino, a volte per un attimo, a volte per sempre.
          Tutti gli adolescenti hanno delle domande esistenziali e la loro era: un attimo o per sempre?
          Questa é la trama del mio libro, se ti ha incuriosito passa a darle un' occhiata