Ed eccoci qui.
É accaduto davvero.
Sono giunta alla fine di questa storia e dire che non ci potevo credere mi sembra solo un lapalissiano luogo comune.
Eppure a volte i luoghi comuni si rivelano essere più veri del previsto e quindi si, lo dico anche io che non avrei mai creduto di poter terminare questo racconto.
É cominciato tutto un freddo pomeriggio di inverno, in una cittadina lontana da casa, quando io e mia sorella raccontandoci vecchi aneddoti della vita passata ci siamo dette: “dovremmo scriverle”, da lì l’idea di dar vita a questa avventura, un po’ per gioco, un po’ perché ho sempre ritrovato nella scrittura parti di me stessa che bramano una loro voce, un po’ perché penso che la scrittura è “l’arte dell’anima”.
Così mi sono detta che non era giusto nei miei confronti e in quelli di chi mi aveva letto, lasciare le cose in sospeso
Ho messo tutto il mio cuore e tutti i miei sentimenti in questi ultimi capitoli per fare sì che vi possa arrivare anche solo un po’ del messaggio che ho cercato di trasmettere, ossia: la forza del cambiamento.
Spero di aver dato la giusta conclusione ai miei personaggi e spero possiate apprezzare il finale come lo ho apprezzato io.
Infine, ringrazio mia sorella. Senza la sua presenza, la sua ispirazione e il suo supporto questa storia non esisterebbe e poi ringrazio voi, ogni singola anima che ha dato un’occhiata al mio racconto, anche solo per curiosità.
Siete il carburante che dà origine alle mie emozioni.
Ringrazio un po’ anche me, per la mia testardaggine e la mia caparbietà che mi fanno fare follie delle quali non mi pento.
É stato un viaggio incredibile.
Spero un giorno di poter andare a New York, nel frattempo voi godetevi l’ultimo capitolo e come sempre attendo il vostro parere nei commenti.
Siete preziosi. ✨♥️