"Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera."
Se vi siete chiesti perché oggi, oltre all'equinozio di Primavera e alla Giornata in ricordo delle vittime di mafia, sia la Giornata Mondiale della Poesia, potete trovare la risposta in questa poesia, che è solo una dei tanti capolavori di un'autrice straordinaria e una combattente determinata. Ci sono stati tanti modi celebrativi per ricordarla, tra cui anche istituire la Giornata Mondiale della Poesia nel giorno della sua nascita, ma basta anche guardare su Internet e leggere alcuni dei suoi versi, o comprare direttamente i suoi libri. Soprattutto così lei continuerà a vivere.
Grazie, Alda Merini!