Ci sono momenti in cui scrivere diventa per me un bisogno primario, qualcosa di indispensabile che riesce a trasportarmi in luoghi lontani e contemporaneamente ancorarmi più saldamente alla realtà che mi circonda. Sfortunatamente alterno questi sprazzi creativi, in cui il mio cervello continua a propormi nuove idee, a periodi di magra in cui non apro word nemmeno per sbaglio.
Per questo credo che una frase come "aspirante scrittrice a tempo perso" riesca a riassumermi perfettamente.
Detto questo, benvenuti nel mio mondo.

Status delle mie storie:
- "Le quattro regine": (ancora) in fase di lenta riscrittura;
- "Pensieri di inchiostro su carta da zucchero": troppe idee incomplete e troppo poco tempo per scriverle decentemente.