@Macabre_18
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Irpino: Perché non ci mettiamo invece al tavolo?, non sono forse quelli gli alberi maledetti che ha piantato, in un giorno funesto, il nonno di quell’infame del tuo vicino con le sue mani sacrileghe?
Orazio: Che il padre Giove mi folgori se me lo ricordavo. Hai ragione, è meglio se ci incamminiamo verso la mia dolce casa, amata dagli dei.
…
Orazio: Lide ! , Lide ! … dove si sarà cacciata… LIDE!
Lide: Arrivo, arrivo…
Orazio: Era ora... Lide… PER GIOVE PLUVIO!, che fine ha fatto la tua elegante chioma intrecciata? Quale strega o quale mago ha potuto fare una cosa del genere? Sembri una biforme, mostruosa chimera!
Lide: Parli proprio tu che te ne vai in giro con quei quattro peli ormai canuti da corone di rose profumati? Questa è la nuova pettinatura che sta conquistando le giovani spartane.
Orazio:… le giovani “barbare” spartane probabilmente… e comunque io seguo la nobile moda romana, e la differenza si vede, vero Irpino?
Irpino: Suvvia, non corrugatevi la fronte per delle sciocchezze.
Orazio: Hai ragione mio caro Irpino, Lide portaci due coppe di Falerno ardente e due bucatini tutti cosparsi di sarde.