Ciao. Ho appena finito di leggere "Il mare di carta" e lasciami dire solo O M G.
Non sono mai stata una fan dei MetaMoro se non in senso artistico, ma la tua storia mi ha aperto un mondo, mi ha fatta innamorare, piangere, soffrire di tutti i dolori di Ermal e Fabrizio e gioire delle loro gioie.
Il modo in cui hai raccontato tutto, le parole pesate alla perfezione, la cura del linguaggio e della lingua (che per me sono FONDAMENTALI. Sorry, sono una nerd e la mia laurea in lingue mi rende particolarmente esigente quando leggo) mi hanno stregata e lasciata senza fiato.
Complimenti vivissimi, la tua è una storia coi fiocchi.
Hai unito "Call me by your name" che io amo, e i MetaMoro (che ho scoperto di amare anche come ship e non solo musicalmente ) in maniera superlativa.
Grazie per queste carezze e questi brividi al cuore.
Un abbraccio,
Mary.
