Ho letto la tua storia e ci tenevo davvero a farti i complimenti. Alexandrea è un personaggio complesso, intenso, e mi ha colpito profondamente il modo in cui hai raccontato il suo conflitto interiore tra la parte umana e quella “mostruosa”. La sua lotta per trovare un’identità, divisa tra le aspettative dei genitori e la propria natura, è raccontata con grande sensibilità e profondità. Si sente la sua solitudine, il peso delle responsabilità e il desiderio di essere semplicemente compresa.
Mi è piaciuto molto anche come hai inserito gli altri personaggi, in particolare il dampiro e la ragazza che riesce a riaccendere in lei una scintilla di umanità. C’è un bellissimo equilibrio tra oscurità e speranza, e i sentimenti sono ben trasmessi. Le emozioni si percepiscono in ogni frase, e la tua scrittura, pur essendo scorrevole e leggera, sa anche essere carica di significato.
Se posso darti un consiglio: prova a curare di più la formattazione del testo. Lascia qualche spazio tra i paragrafi e i dialoghi, perché a volte leggere tutto attaccato può risultare un po’ faticoso e confondere il lettore. Per i dialoghi, ti suggerisco anche di usare le virgolette alte (“ ”) al posto dei trattini, così da rendere tutto più chiaro e fluido.
Detto questo, la tua storia mi ha davvero coinvolto e colpito. Non vedo l’ora di leggere come continuerà. Complimenti di cuore!