MartyRaimondi

All'improvviso sento forte il dolore della tua mancanza
          	che non posso colmare
          	ma solo sentire
          	così come sento lo sconforto bruciarmi stomaco e gola 
          	e non posso fermarlo
          	perché è figlio della sterilità 
          	che hai lasciato 
          	in ogni cosa che ti apparteneva
          	e che hai lasciato 
          	dietro
          	e da essa 
          	e grazie ad essa
          	prospera:
          	pianta che nasce da nella siccità 
          	nel mezzo di una terra bruciata.
          	Manchi
          	ma non lo sai 
          	vorrei che lo sapessi
          	ma non puoi.
          	Non puoi.
          	Non puoi.
          	Non puoi.
          	Mai più potrai.
          	E non lo sai.
          	
          	
          	
          	
          	

MartyRaimondi

All'improvviso sento forte il dolore della tua mancanza
          che non posso colmare
          ma solo sentire
          così come sento lo sconforto bruciarmi stomaco e gola 
          e non posso fermarlo
          perché è figlio della sterilità 
          che hai lasciato 
          in ogni cosa che ti apparteneva
          e che hai lasciato 
          dietro
          e da essa 
          e grazie ad essa
          prospera:
          pianta che nasce da nella siccità 
          nel mezzo di una terra bruciata.
          Manchi
          ma non lo sai 
          vorrei che lo sapessi
          ma non puoi.
          Non puoi.
          Non puoi.
          Non puoi.
          Mai più potrai.
          E non lo sai.
          
          
          
          
          

Rumo0801

Ti va di leggere la mia storia (ovviamente senza obbligo)? Ho visto che scrivi bene, fluentemente e in modo molto ben strutturato, quindi vorrei sapere cosa pensi dei miei primi capitoli, siccome per ora sono ancora una sorta di esperimento :) grazie in anticipo, se puoi lasca un commento così so come migliorare!

MartyRaimondi

"Sono un capofazione, quindi ho l'autorità per giudicarti colpevole...ti condanno a morte.
          Dice in tono mellifluo, senza il minimo accenno di emozioni negli occhi, poi sfila la pistola che aveva riposto nella fondina e la punta verso la sua testa. Presa in contropiede rimango un attimo interdetta, poi però mi piazzo davanti il ragazzo, in un impeto di follia suicida. Vedo gli occhi di Eric sgranarsi mentre preme il grilletto, io chiudo gli occhi istintivamente e subito dopo sento lo sparo."