In un remoto villaggio ai piedi di una collina, il giovane Rino vive in una casa avvolta dal buio e dai silenzi, dove il tempo sembra sospeso. Due anni prima, il fratello maggiore Nico è partito per ragioni misteriose, lasciando dietro di sé una famiglia spezzata: una madre ossessionata dalla pulizia e dai rituali in attesa del suo ritorno, e un padre sempre più distante.
Rino, intrappolato tra il peso delle aspettative e l'angoscia di un'assenza incomprensibile, inizia a percepire strane presenze intorno a sé. Gli abitanti del villaggio mormorano di superstizioni, malocchi e stregonerie. L'incontro con Don Michele, il parroco del paese, scatena vecchi timori: Nico sarebbe stato vittima di un "incantesimo" legato alla misteriosa Anna, una raccoglitrice di erbe considerata una strega.
La tensione cresce quando una lettera di Nico annuncia che non potrà tornare. La madre, ormai sull’orlo della follia, accusa Rino di non amare il fratello e teme che possa subire la stessa sorte. Intanto, il padre nasconde un segreto, celato tra i viaggi al mercato e una crescente inquietudine.
Mentre Rino cerca di scoprire la verità sulla partenza di Nico, si addentra sempre più in un mondo fatto di segreti, credenze popolari e visioni inquietanti. Quando una figura misteriosa bussa alla porta una notte, il fragile equilibrio della famiglia si infrange, e Rino si ritrova faccia a faccia con un evento destinato a cambiare per sempre il corso della sua vita.