{Offrì anche di accompagnare tutti, al posto di farli venire a prendere dai loro genitori. Così accompagnai Silvia e Jeff, e presto io e Sally rimanemmo soli. La serata non fu tanto dolce, anzi ero parecchio arrabbiato con lei :<<Perché non hai chiesto scusa a Silvia?! E soprattutto perché hai fatto notare alla maestra che io e Silvia non c'eravamo? Quella non si accorge mai di nulla...>>, e Sally sbottò :<<Perché stai sempre con lei? Anch'io sto male quanto lei>>, in quel momento persi il controllo delle parole e gli risposi con tutta la rabbia che avevo in corpo :<<Silvia ha due fratelli più piccoli, ed ha una responsabilità che non immagini sulle spalle. Quindi tu non hai diritto a rovinarle la vita segnalandola ai maestri, lo sai che è pesantemente a rischio. Dato che continui a comportarti così, scordati la mia amicizia. Nessuno ti vuole bene, e se sparissi nessuno si preoccuperebbe e tantomeno ti verrebbero a cercare, perché nessuno ti vuole bene. Sei una bambina cattiva e meriti di rimanere da sola a vita!>>. Dopo questo mio impetuoso rimprovero, il buio calò nei suoi occhi, e a capo chino scappò via...} - PTSD awareness childhood, libro I, cap 2, parr 5.
Ptsd awareness Childhood - libro I: https://www.wattpad.com/story/324267982?utm_source=android&utm_medium=link&utm_content=story_info&wp_page=story_details_button&wp_uname=MiriamFatone&wp_originator=irPorFqoK2EeNGEY8rE35Ds5DQUjznQ7hFxr4RZfAqhsrrncozHVDQcV5fHprtptChq7CGKds1cFterAjljCFK%2Ff4PMXqeD3FnTIGU0c703l1xnGDux4btd3HmSJC0QY