@ vrr_00 infatti secondo me molti tendono ad apprezzare alcuni personaggi solo superficialmente.
Come hai detto tu, Hidan rappresenta una realtà, quasi tutti credo che si siano fatti delle domande riguardo l'immortalità.
Molti pensano che le cose di cui disponiamo oggi siano indegne di essere stimate come importanti o valide, soprattutto le piccole cose che ci circondano e che fanno parte della nostra quotidianità. Capiamo il loro valore solo quando l'ombra della morte inizia ad apparire vicino a noi.
Forse Hidan ha iniziato a preoccuparsi delle piccole cose proprio dentro la sua tomba. Chissà.
Molti sottovalutano Hidan: o è un pazzo omicida o è un esaltato o è un "personaggio inutile" o è solo un gran figo o è solo simpatico. Insomma, per molti è un personaggio secondario, con il suo fascino, ma comunque troppo poco importante perché ne venga fatta un'analisi.
Invece non è così: penso che sia innanzitutto un essere umano che si è ritrovato ad avere un potere enorme nelle sue mani, l'immortalità, che addirittura non fa parte della natura umana. Nessuno sarebbe in grado di gestirlo autonomamente e saggiamente e Hidan non è in grado di farlo. O almeno non ne sembra in grado: nel manga ha più volte espresso il desiderio di morire.
Ad ogni modo è un personaggio che fa davvero riflettere e non è giusto che venga trattato con estrema superficialità come fanno tanti.
Onestamente era da tanto che non leggevo Naruto, la tua storia mi ha fatto ricominciare a ragionare sul personaggio di Hidan