Ciao @Nimue_,
ho letto la tua storia Entropy circa un anno fa, per caso, mentre ero alla disperata ricerca di qualcosa di appassionante e degno di attenzione. Sono rimasta incollata a leggere dall'inizio alla fine ininterrottamente, mangiandomi le parole come se da quella storia dipendesse la mia vita. Mi rivedevo in Chol moltissimo, lo ammiravo, ne ero ammaliata.. e ora, a distanza di un anno, mi stupisce riconoscere quanto io sia in realtà più vicina alla travolgente Sybil e quanto questo mi piaccia. Non sono mai stata Nicholas Reichenbach e probabilmente mai lo sarò, ma va bene così, sono contenta di essere una Sybil Crowford.
Mi ha colpita non solo l'originalità della trama, dei personaggi e dei dialoghi, ma soprattutto l'accuratezza lessicale e la conoscenza scientifica. Non è scontato o banale riuscire ad adattare e inserire ciò che si ha appreso magari nel proprio percorso scolastico in un contesto narrativo che deve arrivare a un pubblico di lettori e suscitare in loro qualcosa. Beh, ci sei riuscita. E per questo ti ringrazio, perché rileggere Entropy mi fa provare belle sensazioni ogni volta.. è come sentirsi a casa grazie a un libro, bellissimo no?
Spero davvero che possano esserci presto nuovi capitoli del secondo libro della trilogia Entropy, ma capisco anche che non debba essere facile.
grazie ancora ❤️