@ashbdunn , io invece proprio perché non voglio assolutamente che la mediocre attitudine dei “lettori” di wattpad influenzi negativamente il mio modo di scrivere, o in generale che qualcuno con supposizioni raccattate probabilmente dal booktok (piattaforma che a mio parere non spicca decisamente per una grandissima varietà di consigli letterari interessanti) ho deciso che non mi limiterò più, sia per quanto riguarda la scrittura che le pubblicazioni. è vero che quello che troviamo sui social poi alla fine riflette un po’ quello che troviamo anche fuori, ma esattamente come in una libreria quel libro con i capitoli lunghi 30 pagine troverà i suoi lettori, anche su wattpad qualcuno che apprezzerà ciò che scrivi arriverà. magari non sarà l’equivalente del successo che ha avuto, per dire, After, ma chissenefrega l’importante, almeno per me, non è quanta gente riesce a raggiungere quello che scrivo, ma chi; poche persone ma buone, come nelle amicizie.
come hai detto tu, stiamo parlando di lettori, non dovrebbe interessare così tanto la lunghezza di un capitolo anzi, dovrebbe essere un piacere leggere, un piacere assaporare la storia il più possibile, non avere l’ansia di arrivare il prima possibile al capitolo successivo o alla fine; alla lettura, così come alla scrittura, andrebbe dedicato il giusto tempo, non fare tutto di fretta. nel caso della lettura leggere di fretta giusto per poter dire di aver letto venti libri in un mese e vantarsi di essere lettori veloci, da quando la lettura è una competizione?