4/01/20 - Come ci si sdebita con Dio?
Questa sera ho rischiato la vita.
Ho attraversato di corsa mentre era rosso perché alcuni tipi loschi mi si stavano avvicinando. Una macchina passava proprio in quel momento e ha frenato giusto in tempo. Non ha inchiodato. Il conducente ha risposto tranquillamente al mio cenno di scusa, quindi forse mi aveva vista fin da subito, ma ho avuto comunque tanta paura. Paura di restarci secca.
In mezzo nanosecondo ho pensato a tutto quello che nel caso avrei preso, alle persone che avrebbero visto la loro vita rovinata a causa di una mia azione scellerata e totalmente irresponsabile.
Ti ringrazio, gentile signore dalla guida responsabile. Ti ringrazio, Signore, per avermi mandato un signore dalla guida responsabile e non un buzzurro infarcito di sostanze marce o marcissime. Non so se esisti o no (non ancora almeno, anche se ci sono andata vicino a saperlo), ma non riesco a dormire al pensiero che devo in qualche modo sdebitarmi con te. Hai fatto un fottuto miracolo.
Ed è qui la domanda sorge spontanea: come stracazzo ci si sdebita con Dio?