Ciao Ale!!
Non immagini che gioia sia stata rivedere il tuo nome. Giuro, quando è comparsa la notifica ho strizzato gli occhi e ho riletto due volte, e invece eri tu davvero.
Le tue parole mi hanno scaldata tantissimo. Io mi ricordo ogni tuo commento, ogni volta che ti sei fermata a fare analisi lucide, profonde, incredibilmente mature. Sapere che ora sei una ventenne, e che, nonostante sia passato così tanto tempo, continui ancora a leggermi, mi fa un effetto difficile da spiegare…una specie di gratitudine che arriva dritta allo stomaco.
Cara, ignora Wattpad che ha dinamiche così strane e che hanno poco a che fare con l’abilità di scrivere. secondo me tu hai talento. Lo si vedeva già dai tuoi commenti, da come scavavi nelle dinamiche, da come coglievi sfumature che spesso sfuggono anche a chi scrive. Quando c’è una sensibilità del genere, quando una mente sa leggere così in profondità, non bisognerebbe mai lasciarla andare. È una capacità rara se si vuole scrivere, e tu ce l’hai. E sono certa che, qualunque strada tu scelga, quella capacità ti accompagnerà sempre, se le lasci spazio.
Ti chiedo scusa, davvero, a te e a tutti gli altri, se mi sono presa quella pausa così lunga e silenziosa. Avevo cose da sistemare fuori…ma soprattutto dentro.
A volte bisogna fermarsi e rispettare quel che si muove in noi, anche quando questo significa allontanarsi per un po’ da ciò che, paradossalmente, ci tiene in vita.
Perché per me questi “raccontini” sono proprio questo: un respiro. Un modo per ricordarmi che posso ancora sentire, immaginare, creare, amare… soprattutto quando tutto intorno corre troppo in fretta. E tornare qui e ritrovarti è stato come riaprire una finestra dopo tanto tempo.
Grazie per esserci ancora. Davvero. Ti aspetto con tanta gioia!
Un abbraccio grandissimo