*Scusate per questo messaggio ma visto che faceva parte della mia vita su wattpad, volevo ricordarlo anche qui...
Lontani, ma sempre insieme.
Era il mio compleanno, la tua telefonata inaspettata mi fece sorridere ma sapevo che non ti saresti mai dimenticato di me.
"Cuginé auguri, ci vediamo dopo che festeggiamo insieme"
Era un sabato un po' diverso, il cuore faceva male, ero in ansia, all'improvviso un senso di angoscia mi stava facendo mancare il respiro.
Poi capii.
Era il mio compleanno, la sua telefonata inaspettata mi fece mancare l'aria. Pensavo che era uno scherzo, era impossibile. Avevano sbagliato persona, non eri tu. "Non è lui" urlai ancora. E ancora. Fino a perdere la voce.
Le lacrime mi consumarono. Con la mente annebbiata chiamai gli altri e diedi la notizia.
E tutti, dopo qualche minuto di silenzio chiedevano
"Come stai"
E secondo te cosa dovevo dire?
Che mio cugino, il mio rompipalle preferito. Il mio migliore amico, il fratello che non ho mai avuto, il cugino con cui ho passato tanti momenti belli e tanti momenti brutti, non c'era più. Ero arrabbiata, ferita. L'odio che ho provato per te, caro cugino, lo provo ancora adesso. Perché? Perché ci hai lasciato. Mi hai lasciato qui, anche se avevi detto "ci vediamo dopo"
Rispondevo "sto bene. Lui non vuole questo. Non vuole le mie lacrime."
Ma era una bugia, perché da quella mattinata fredda e piovosa tutto è cambiato.
Mio cugino non avrebbe mai più letto le mie storie. Non avrebbe mai più ascoltato le mie idee improvvise in cui creano scenari, personaggi e trame trash.
Perché lui non è più qui.
Ti odio.
Mi dispiace di non aver fatto di più.
Mi dispiace di non averti salvato.
Mi dispiace di non averti amato abbastanza.
Ti porterò sempre con me, ti racconterò e racconterò della tua vita, in una nuova storia.
Ciao rompipalle ❤️
