Ciao a tutti, dare un limite alla descrizione di una persona è come dare un limite alla creatività, ma cercherò in tutti i modi di riassumermi in queste poche righe.
Mi chiamo Riccardo, ho diciotto anni e il mio sogno è sempre stato fare lo scrittore, anche se per scrittore intendo a livello amatoriale più che lavorativo.
Le mie passioni, o per meglio dire quello che mi piace fare, sono molte, anche se di queste ne faccio poche.
La mia passione principale si rivolge all'informatica, con i vari linguaggi di programmazione e subito sotto con i vari giochi.
Altre mie passioni sono sempre rivolte al mondo o della scienza o della costruzione.
Una delle poche passioni che sono riuscito a realizzare è proprio quella scientifica, infatti in pochi anni sono riuscito, insieme a dei miei amici, ad aprire il mio primo laboratorio scientifico, chiamato Science&Technology, anche se non siamo ancora ai livelli di Focus o di altri giornali aventi la stessa popolarità.
Circa due anni fa ho deciso di iniziare a scrivere un libro, per portare a termine un mio piccolo grande sogno, ma non sapevo quanto fosse difficile e quindi lascia perdere in poco tempo.
Quest'anno (2015) ho deciso di iniziare nuovamente a scrivere, la voglia mi è venuta principalmente per il Nanowrimo, una "gara" amichevole dove come unico obbiettivo c'è da scrivere cinquantamila parole entro la fine del mese di Novembre.
Io ho partecipato sapendo di non poter vincere, ma per avere una maggiore voglia di continuare ad inseguire il mio sogno.

In fondo come dice il Talmud, testo classico ebraico, secondo solo alla Bibbia (Talmud tradotto significa insegnamento):
Un sogno che non viene interpretato è come una lettera che non viene letta.
Alla fine, a dispetto di quello che dicevo, sono riuscito a descrivermi anche in meno di duemila lettere.
Buona lettura a tutti ragazzi :)