Ultimamente mi sto rifugiando nella scrittura.
Non lo facevo da mesi, probabilmente perché mi tenevo un bel po' di cose dentro.
Mi tenevo tutta quella rabbia, tristezza che porto dentro di me, così infondata nel mio corpo, ma soprattutto nella mia testa che nessuno non s'è né accorto.
Ultimamente penso che è tutto nella mia testa ma che non tirerò fuori mai nulla.
Ultimamente penso che i miei attacchi di panico siano aumentati, ma a nessuno importa e specialmente non penso che gli altri se ne siano accorti.
Ultimamente penso di star crollando di nuovo, penso che sto cadendo sempre di più, ancora e ancora fino ad arrivare nell'abbisso, nel mio abbisso.