Che poi ogni tanto uno si chiede "Deh, ma i poemi son morti?" e la risposta non è proprio "sì" o "no", perché sì, la poesia oggi si occupa solo di sentimenti, fra quest'ultima e la narrativa hanno costruito un ponte, però a ben indagare, certi autori scrivono i libri fantasy con una scelta di parole che sembra davvero un poema epico ma non possono permettersi di fare un opera in versi altrimenti vanno in fallimento. Scommetto che se entri in testa a George Martin quello lì c'ha una voglia matta di suonare una ballata medievale che muore.