Boh ragazzi, se domani ci tolgono la possibilità di scrivere fanfiction, non so veramente che dire.
È così grave esprimere la propria passione per un fumetto, una serie tv, un film, dei cantanti, attraverso la scrittura?
Amo scrivere, l'ho sempre amato, e per quanto sia una persona chiacchierona, non mi esprimo mai con le parole tanto bene quanto lo faccio scrivendo.
E credo di non essere l'unica che, nelle storielle stupide che fa, ci si immerge, e prova dolore e felicità coi "propri" personaggi. Fantastico su di loro, mi chiedo come agirei se fossi nei loro panni, diventano parte di me.
Amo scrivere. Amo scrivere fanfiction.
Perché quando scrivo una fanfiction, in quei pochi attimi, posso immaginarmi un destino diverso per quelle persone che spesso e volentieri, come nel mio caso, neanche esistono, ma a cui tengo un sacco.
Ditemi, per quale motivo una persona come me o come te che stai leggendo questo mio sfogo, che nient'altro guadagna dalle proprie storie se non felicità e soddisfazione, dovrebbe smettere di condividere con gli altri il lavoro per cui fatica tanto?
Ho perso ore, notti, a scrivere quei maledetti capitoli per far si che uscissero in tempo (spesso neppure riuscendoci).
Ma l'ho fatto col cuore.
E adesso probabilmente sarò costretta a vedere il lavoro di mesi andare in fumo di fronte ai miei occhi.
Mi fa male, mi fa veramente male.
Ho creduto nelle mie storie, ho amato le mie storie.
Ho immaginato finali che speravo potessero lasciare qualcosa nelle persone ma che nessuno leggerà mai.
E mi fa male.
Perché io, io amo scrivere.
E odio questo mondo che impedisce alle persone di avere contatti, di scambiare pensieri, idee.
Grazie a chi ha letto le mie storie fino ad adesso. Mi avete portato molta più gioia di come può sembrare.
Spero che domani, rileggendo questo messaggio, sospirerò ridendo e pensando "com'ero preoccupata, invece è andato tutto bene".