Cari Guardiani,
tra poco uscirà il capitolo 11 di Guardiana-la Caduta, la Furia, l'Inganno.
Vi lascio un estratto, sperando di far accrescere la vostra curiosità. Questo sarà un capitolo speciale, e con un piccolo colpo di scena inaspettato (anche per me).
Buona lettura!
"«Devo portarti in un posto»
«Dove?»
«Lo vedrai. Vieni» rispose mentre si dirigeva verso una jeep nera.
«No.» la ragazza trasalì. A quel rifiuto si voltò verso di me. Fissava i miei occhi confusa. «Non ho intenzione di seguirti a vuoto. Di nuovo. Voglio risposte, ma qui vi comportate tutti come se io… come se io non ci fossi. È tutto un segreto, è tutto un “capirai da solo, perché una parte di te ricorda”. Ma non ne posso più. Nonostante la mia fiducia in te, non trovo ragione di seguirti alla cieca. Non di nuovo. L’ho già fatto una volta e ne ho visti gli effetti.» Il vento sollevò una manciata di polvere intorno a noi. Ero ancora fermo, immobile sulle ultime impronte lasciate. E volevo che lei mi raggiungesse lì, aiutandomi a fare un passo alla volta per arrivare alla verità.
Ma senza nascondermi nulla.
«Hai ragione. Non ti basta la fiducia, perché non sai da cosa deriva. Io lo so. Avrei dovuto immaginarlo che la tua razionalità ti avrebbe portato a impazzire dietro questo mistero» le scappò una risata. «Più di quanto stia succedendo a me. Ma non ho ragionato, perché io… io ho solo pensato a quello che volevo. Voglio farti ricordare il nostro passato in comune, e non voglio parlartene, perché è qualcosa di speciale. Non voglio costringerlo. Voglio che tu ricorda il bene che mi hai fatto, che mi hai salvata, più di una volta, dalla parte peggiore di me. Ed è proprio lì che andremo adesso. Dove tu mi hai impedito di farla finita.» Una lacrima le scese lungo la guancia, mentre le sue mani si muovevano in gesti confusi nell’aria.
Ed io volevo raggiungerla per rassicurarla."