piccolo sfogo perché mi va:
raga, non potete capire la soddisfazione. La scorsa settimana sono stata malissimo durante l'ora di educazione fisica: è da un po' di settimane che ci stiamo allenando con corda, per questo il prof aveva deciso che quel giorno avrebbe valutato le performance di quel giorno e avrebbe dato un voto. Io non ero ancora capace di saltare la corda, ero molto scoraggiata in quanto mi guardavo attorno e tutti riuscivano a saltare la corda tranne me.
Sono scoppiata in pianto durato un'ora intera, mentre stavo giocando a pallavolo. I miei amici erano stra preoccupati, cercavano di tirarmi su il morale ma poi, quando hanno notato che proprio non ce la facevo a riprendermi, hanno smesso, ma sono rimasti al mio fianco.
Il professore ha chiesto ai miei amici cosa fosse successo, ma ovviamente non lo sapevani dato che a malapena riuscivo a respirare, figuratevi a parlare.
Mi ha fatto sedere per cinque minuti scarsi e poi mi ha ordinato di ritornare ad allenarmi con una ragazza che è stata dolcissima con me.
Nonostante questo, mi sentivo comunque una sciocca a piangere davanti a tutti. Mi sono ripromessa che avrei dimostrato a tutti, professore compreso, di che pasta ero fatta. Quella performance non mi apparteneva, io valgo molto di più.
Finalmente dopo una settimana intera ad allenarmi, ce l'ho fatta. Finalmente riesco a saltare la corda abbastanza bene e sono pronta a riprendermi la mia rivincita.
Con questo stupido esempio, volevo dirvi di non arrendervi mai. Volete raggiungere i vostri obbiettivi? Lavorate duro senza mai fermarvi, e fidatevi che non ve ne pentirete, quando ce la farete.
Credetemi, siamo molto più potenti di ciò che pensiamo.
Detto questo, sparisco per altri due mesi ;)
(In fondo vi voglio bene)