L'ispirazione di base per The Snake Prince, nasce da un'antica leggenda popolare dell'Alto Adige.
Il gigantesco serpente bianco che porta sul capo una corona, costituisce una delle immagini più suggestive, conservate nella mia memoria.
Potete leggere la leggenda del serpente bianco, seguendo il link: http://www.alto-adige.com/cultura-natura/miti-e-leggende/il-serpente-bianco
Successivamente, a questo spunto di base associai altri elementi, tutti “rubati” ad altre fiabe e leggende, come ad esempio “Il Bosco di Tontla” :
http://zerkalo-mitomania.blogspot.co.uk/2016/04/il-bosco-di-tontla-estonia.html
In generale il tema del bosco fatato, dove abitano creature misteriose che possono rivelarsi benevole o malevole a seconda dei casi e della fortuna, è presente in moltissime storie nate dalla fantasia popolare.
Vasya, in origine, si chiamava Vasuki.
Vasuki è una divinità Indù, legata ai serpenti. In pratica si tratta di una sorta di Re Serpente, (appunto) al servizio di Lord Shiva.
Potete trovare info più dettagliate qua: https://en.wikipedia.org/wiki/Vasuki
Successivamente però, avendo già ideato un personaggio di origini Indiane (Erjon in “Zilar”) ho deciso di cambiare nazionalità e volto al mio personaggio, prendendo in prestito il corpo di un modello russo: Dima Dionesov.
Se volete capire che faccia abbia, e che tipo di corporatura possieda il Principe Serpente, guardate lui :P
Per seguire l'ispirazione donata dalle fattezze di questo giovane uomo, ho cambiato il nome del mio personaggio da Vasuki a Vasya, mantenendo così parte del suono originario (che, devo dire, mi piaceva molto)
Vasya è un nome Russo, e significa: Re – Regale
A causa di ciò, gli elementi che costituiscono la storia hanno iniziato a concatenarsi, seguendo un percorso magico e strano, che chi scrive conosce bene.
Decidere di collocare la vicenda in Finlandia in quanto adiacente alla Russia, o la questione della Foresta di Khimki, sono stati solo la naturale conseguenza, di questa catena di eventi.