Quando non ho niente da fare e decido di uccidere il tempo, rileggo qualche frase delle mie storie. NEL TUO DISORDINE è sempre la mia scelta. Ho scritto questa storia dopo essermi prosciugata di lacrime e sorrisi per aver letto CHIAMAMI COL TUO NOME. Come questo romanzo, anche la mia storia non si incentra molto sulle descrizioni dei luoghi, delle persone... ma delle emozioni e dei pensieri. Non avevo mai scritto qualcosa di così emotivo, non ero mai riuscita ad entrare in un livello di emotività come ho fatto con NEL TUO DISORDINE. Anaïs è nata quasi per caso, così anche le sue emozioni e il suo amore per Noora. Mi fa strano ammettere che l’abbia scritta io, perché è così profonda che solo ora me ne rendo davvero conto.
È stato un piacere scriverla, è stato un piacere lasciare un gran pezzo di cuore all’interno di quella storia. Perché, lo ammetto, quelle emozioni, un po’, sono anche le mie.
Spero che oggi sia una giornata d’oro per tutti. Vi voglio bene.
SunHere .