SylasVexis

Buonasera a tutti, so di essere sparita, e questo non è da me, ma purtroppo dietro la vita di una scrittrice c’è anche quella che molti in maniera superficiale definiscono “vita vera” quella che non si crea su uno schermo di un cellulare ma che è fatta di lavoro, università e quant’altro, ma sono qui per dirvi che da ottobre tornerò a postare in maniera più costante, e che sto lavorando anche ad un altro progetto nel frattempo, ho molte idee, quindi tranquilli, sto tornando

SylasVexis

Buonasera a tutti, so di essere sparita, e questo non è da me, ma purtroppo dietro la vita di una scrittrice c’è anche quella che molti in maniera superficiale definiscono “vita vera” quella che non si crea su uno schermo di un cellulare ma che è fatta di lavoro, università e quant’altro, ma sono qui per dirvi che da ottobre tornerò a postare in maniera più costante, e che sto lavorando anche ad un altro progetto nel frattempo, ho molte idee, quindi tranquilli, sto tornando

SylasVexis

Ma salve miei dolci lettori, 
          La vostra strega di fiducia è tornata con un nuovo capitolo, spero vi aggradi quello che state per vedere, come al solito vi ricordo il nostro appuntamento la settimana prossima, sempre di sabato, sempre alle 18:00.
          Buona giornata e buona lettura.
          Con affetto, 
          Sylas Vexis.

SylasVexis

Miei dolci lettori,
          oggi le porte si schiudono ancora una volta,
          e ci addentriamo un po’ più a fondo in quel lago silenzioso dove i pensieri si intrecciano alle correnti,
          e le emozioni si riflettono come stelle tremanti sulla superficie dell’acqua.
          
          Nel secondo capitolo di “La gabbia degli Sae-deul”,
          le parole diventano carezze, graffi, promesse non dette.
          I protagonisti iniziano a svelarsi,
          e ogni sguardo, ogni silenzio, nasconde un universo che grida per essere compreso.
          
          Lasciate che la malinconia vi sfiori,
          che la rabbia vi bruci appena,
          e che l’empatia vi accompagni lungo questo cammino di fratture e speranza.
          
          Il secondo capitolo vi attende.
          
          Con delicatezza e affetto,
          Sylas Vexis
          

SylasVexis

Come per TikTok ho deciso di pubblicare anche qui due spoiler del secondo capitolo che esce sabato: 
          
          Tra le tante vite che avevano salvato in quel centro c'era anche la sua, Jisung aveva solo 12 anni quando scappò di casa ricoperto del sangue di sua madre, era svenuta sul pavimento dopo aver sputato litri e litri di sangue, e il povero bambino all'epoca dai capelli marroni era terrorizzato ed era scappato via per paura di essere picchiato dal papà al suo ritorno, e in quella corsa si scontrò con un ragazzo più grande di lui di qualche anno, il ragazzo non sembrava spaventato a vedere un ragazzino conciato in quel modo anzi lo prese per mano senza dire nulla e lo portò proprio in quel centro dandogli dei vestiti di scorta e chiamando i servizi sociali, ci vollero alcuni mesi prima che il ragazzino fosse portato via da quella casa ma una cosa era chiara, quel centro ricreativo e quel ragazzo che ora era il responsabile di quel centro gli salvarono la vita.
          
          ———
          
          "ma.tu, non le potevi dare quella caramella" il blu puntò il dito contro il ragazzo dai capelli scuri che lo guardò accigliato "e perché mai?" Si avvicinò di qualche passo al ragazzo più basso non erano molto distanti l'uno dall'altro, le punte delle loro scarpe si toccavano e jisung dovette alzare leggermente lo sguardo per poter guardare l'altro negli occhi, e quando capi la vicinanza con il maggiore, si allontanò di scatto.
          
          ———
          
          Ecco a voi miei cari lettori, se vi fa piacere passate su TikTok per visualizzare l’ultimo video pubblicato.
          Noi ci vediamo sabato. 
          Con affetto,
          Sylas Vexis.

SylasVexis

Salve a tutti miei cari lettori,
          E oggi inizia il nostro viaggio che durerà un pochetto, in questo viaggio vi porterò all’interno di un lago, un lago di pensieri, lacrime, paranoie, ma soprattutto un lago che aiuterà tutti voi a capire cosa significa amore, capire cosa significa cambiare. 
          E con questo vi annuncio l’uscita del primo capitolo di “la gabbia degli sae-deul” 
          Buon viaggio miei cari.
          Con affetto,
          Sylas Vexis