VeryF_26

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Ciao Amiki virtuali/lettori e non. Da due anni a questa parte ho scritto diversi capitoli di una storia che ancora non so quale forma prenderà, so solo che è importante e ci sto mettendo tutta me stessa, gli eventi che mi hanno fatta maturare, quello in particolare che mi ha segnata a vita. Mancanze e non. Ex, guarigione, un vero e proprio itinerario esistenziale (un po' come I fiori del male di Baudelaire, per intenderci. Una fuga dallo Spleen). 
          Vorrei iniziare a pubblicare ma non so fino a che punto, è vero che scrivo principalmente per me stessa ma avrei il piacere di fare leggere qualcosa di serio per una buona volta. Non so che fare aaa 
          Vorrei un vostro parere 

RiccardoFailla

@ VeryF_26  just do it
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@ VeryF_26  sono un sacco d'accordo, lo spero anch'io. Ma mi aggrappo molto alla frase “posso semplificare la mia musica, ma mai banalizzarla” 
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_-_PxV_-_

@ VeryF_26  sincera sincera? Mi aspettavo di meglio, dopo Sanremo abbiamo sentito sound diversi e okay. Però questo è davvero un'altra cosa, più un pezzo da Radio. Spero che prima o poi ritorni il Rancor di Musica Per Bambini 
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VeryF_26

“Sono stanca di lacerarmi, di farmi a pezzi come Osiride. Ogni raccolta di poesie è un libro di addii e lacerazioni, con il dito di san Tommaso che si infila tra una poesia e l'altra. Chi di noi ha mai messo il punto finale dopo una poesia senza un'angosciosa stretta al cuore?” 
          —Marina Cvetaeva, frammento dalla lettera a Boris Pasternak di metà luglio 1927

VeryF_26

Stavo pensando a quanto siano tossiche la maggior parte delle storie d'amore che approdano giornalmente su questa piattaforma. Ragazz*, l'amore è ben altro. Non di certo quel prototipo di storiella americana da college che vi rifilano da quando siete nell'utero di vostra madre. Aprite gli occhi. Baci !

VeryF_26

Sto leggendo attualmente "I dolori del giovane Werther", Goethe davvero wow. Comunque... la tristezza immane di Werther la sento vicina a me ora più che mai. Il suo sentirsi fuori posto ovunque è la condizione di un uomo che non è affatto superficiale. Un po' come lo sono io...
          Dietro la sua voglia di vivere dapprima c'è una voglia di cambiare, ma quando tira le somme e l'unica gioia della sua vita gli viene sottratta, tutto diventa grigio. Non vede più i colori, non è più ottimista e non ha più voglia di vivere. 
          
          Vorrei non finire così.

VeryF_26

Adesso sei sparito ufficialmente. Non ho più nessuno dei tuoi contatti. 
          Ma sono sicura che tra dieci anni ci rincontreremo da qualche parte, per sbaglio.
          E sono sicura che tu farai finta di niente mentre io crollerò.