"Ricordò quanto Will era morto, la propria sofferenza, le lunghe notti da sola, quando ogni mattina al risveglio allungava la mano sul letto, aspettando per anni di trovarlo lì, e abituarsi solo lentamente al fatto che quel lato del letto sarebbe stato vuoto per sempre. I momenti migliori in cui aveva trovato qualcosa buffo e si era girata per condividere lo scherzo con lui, solo per rimanere nuovamente sconsolata dal fatto che lui non fosse lì. I momenti peggiori quando, seduta da sola a colazione, si era resa conto che aveva dimenticato l'esatta sfumatura di azzurro dei suoi occhi.." ♡