YouaremysmileLHZLN

2022
          	Che anno strano che sei stato. 
          	Ho toccato il fondo e ho capito che più giù non può esserci nulla, se non il coraggio di ricominciare. 
          	Ho perso amici, per ritrovarli qualche passo più in là pronti a stringermi la mano. 
          	Ho messo in dubbio tutto quel che avevo e mi sono ritrovata ad avere solo un cumulo di sabbia. 
          	Ho scoperto che l’amore è eterno, travolgente e capace di tornare più forte di prima, ma non per questo bisogna lasciarsi convincere che siamo destinati ad appartenerci in eterno. 
          	Mi sono ritrovata a lottare con le unghie e con i denti per raggiungere dei risultati, uscendone vincente a volte e sconfitta altre. 
          	Ho fatto viaggi e visto cose, scoperto persone e realtà che mi hanno fatto mettere in dubbio tutta me stessa. 
          	Ho fatto cazzate, tante, troppe, di cui pagherò il conto per l’anno avvenire, ma che ancora non so se mi facciano pentire. 
          	2022 non so se sia valsa la pena viverti. Mi hai dato ricordi amari e fatto dubitare di tutto, ma allo stesso tempo mi hai spinto oltre alle mie certezze e forse, forse, nel 2023 riuscirò a essere la parte migliore di me. 

YouaremysmileLHZLN

2022
          Che anno strano che sei stato. 
          Ho toccato il fondo e ho capito che più giù non può esserci nulla, se non il coraggio di ricominciare. 
          Ho perso amici, per ritrovarli qualche passo più in là pronti a stringermi la mano. 
          Ho messo in dubbio tutto quel che avevo e mi sono ritrovata ad avere solo un cumulo di sabbia. 
          Ho scoperto che l’amore è eterno, travolgente e capace di tornare più forte di prima, ma non per questo bisogna lasciarsi convincere che siamo destinati ad appartenerci in eterno. 
          Mi sono ritrovata a lottare con le unghie e con i denti per raggiungere dei risultati, uscendone vincente a volte e sconfitta altre. 
          Ho fatto viaggi e visto cose, scoperto persone e realtà che mi hanno fatto mettere in dubbio tutta me stessa. 
          Ho fatto cazzate, tante, troppe, di cui pagherò il conto per l’anno avvenire, ma che ancora non so se mi facciano pentire. 
          2022 non so se sia valsa la pena viverti. Mi hai dato ricordi amari e fatto dubitare di tutto, ma allo stesso tempo mi hai spinto oltre alle mie certezze e forse, forse, nel 2023 riuscirò a essere la parte migliore di me. 

YouaremysmileLHZLN

La scuola è finita, stavolta per sempre. 
          
          Stavolta non tornerà a settembre con il primo freddo e non stravolgerà le mie mattine assonnate. 
          
          La scuola è finita, finita per davvero. 
          
          È stato bello? È stato brutto? È stato singolare, per me come per ognuno di voi lo è stato o lo sarà. 
          
          Non si può parlare di scuola come qualcosa che finisce per sempre, perché per noi rimane sempre un po’ scuola, questa vita qui. 
          
          Ieri, uscendo dall’istituto che ho chiamato casa tante volte, mi sono sentita svuotata di qualcosa di bello. Strano, no? 
          
          Parlare di scuola e dire che è bella... Come quando finiamo una vacanza e diciamo: “Cavolo, se mi manca, è stato bello ed è finito così in fretta...” 
          
          In pochi capiranno che questa fine bella e nostalgica, che lascia il suo vuoto e colma i quesiti, non è un respiro di sollievo, ma è una mancanza da colmare, di sensazioni strane e intrinseche di bene e male. 
          
          È finita, ma non come quando termina la lettura di un libro, perché questa è una conclusione vera di una storia vera che è iniziata tanti anni fa e ha avuto un epilogo così breve. 
          
          Anni di risate, di pianti, di noia e di paura... Sensazioni così vere che ora sembrano false e lontane, come parte di un sogno. 
          
          Si usa dire che la maturità sia la fine della scuola e l’inizio della vita, ma a me sembra di essermi persa in una nebbia di fumo scura e di non trovare la via di casa, di casa... la scuola. 
          
          La scuola che odiamo, quella che ci fa sbadigliare e sbuffare all’infinito, che ci rende arrabbiati e nervosi, ma allo stesso tempo ci permette di sentirci soddisfatti e pieni di noi. 
          
          Chi non si è sentito piccolo fra i tanti dentro la scuola? Chi non si è sentito grande fra gli stessi e all’interno delle medesime mura? 
          
          All’inizio di quest’anno ho detto: “Quest’anno comandiamo noi” e mai mi sarei aspettata che non avrei comandato proprio un bel niente... oltre che la mia vita, la quale andava piano alla deriva e l’unica cosa che rimaneva ferma, costante, era proprio la scuola.

YouaremysmileLHZLN

Tic Tac. 
          L’orologio va piano quando si aspetta e io sono qui, ferma, in attesa. 
          Mancano 10 minuti, anzi 9, ora ne mancano 9... Fra 9 minuti scoprirò quanto sia valsa la pena di quelle ore di studio extra o di quei giorni passati a indicare la strada ai giovani studenti delle medie... 
          7 minuti, 7 minuti e verrò a sapere chi sono per gli altri, farò quel che Vitangelo Moscarda cercò con disperazione nell’immagine riflessa nello specchio: mi vedrò con i miei occhi come se fossi un’altra. 
          Un numero basterà. 
          Un segno verde accanto a una materia qualsiasi. 
          Un 6 per un “decente”, un 8 per un “molto bene, ma non mi convinci” e un 10 di sudore e lacrime, magari. 
          Tic Tac. 
          Non voglio pensare e così vi annoio con il mio sproloquio. 
          6 minuti, 6 minuti e non sarò più una persona. Diventerò un numero e davanti a quel numero mi dannerò o gioirò. 
          Tic Tac. 
          Il tempo scorre troppo veloce e troppo lento. 
          Tic Tac. 

YouaremysmileLHZLN

Per tutti gli studenti delle scuole superiori. 
          Quel 4 Marzo 2020, in cui ci è stato tolto più di quanto credessimo, è stato per alcuni più importante che per altri. Ricordate quel momento in cui abbiamo esultato, inconsci che sarebbe stato l’ultimo respiro di “normalità” in un anno di stranezze alla scoperta di noi e degli altri? Io sì. 
          Quel giorno, uscendo da scuola, ho detto: “Ciao, a mai più” in modo scherzoso, divertito, credendo che avrei passato altri giorni fra quei banchi a ridere di mille e più cose. 
          Per me, come per altri, il 4 Marzo 2020 è stato l’ultimo giorno di scuola, non quest’8 Giugno che ci viene mostrato in tv, non questi saluti in videochat e non questi messaggi di auguri e speranza. 
          Ricorderò del mio ultimo anno di scuola superiore quel momento in cui ho detto: “A mai più”, senza valore, senza speranza... Sprecando quel giorno, credendo di avere ancora tempo.
          Questa è stata la mia esperienza scolastica, questo è il riassunto della vita di chiunque. 
          Gli attimi ci scivolano dalle mani, i momenti ci illudono di appartenerci. 
          Non è così. 
          Buon inizio estate, ragazzi. 

Pianeta_Salvasi

@ YouaremysmileLHZLN  gia, peró secondo me gli esami saranno falsati
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ItsBabyRosie

@ YouaremysmileLHZLN  Sicuramente, rimpianti no! Anche se mi rattrista pensare alle cose che sarebbero potute succedere 
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YouaremysmileLHZLN

@ItsBabyRosie anche a me mancherà tantissimo, unica gioia è che non ho rimpianti... quest’anno me lo sono goduto fino all’ultimo momento, anche se avrei preferito durasse un po’ di più 
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YouaremysmileLHZLN

Credo di essere in pausa, raga... avrei potuto tenerlo per me, ma avevo bisogno di placare il mio dissidio confermando anche a voi questa cosa. 
          
          Ho la maturità, non posso rischiare di distrarmi fissandomi obbiettivi riguardo Nameless, come per nessun’altra delle mie storie. 
          
          Pubblicherò la seconda parte del terzo capitolo di “Mela” e sparirò per un po’. 
          
          Ergo... se ho tempo scrivo, ma scordatevi un nuovo capitolo nelle prossime 2/3 settimane (speriamo siano solo 2/3 e che sia rapida e indolore). 
          
          È stato un piacere conoscervi... 

mmarta_002

@ YouaremysmileLHZLN  buona fortuna!!
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YouaremysmileLHZLN

@jennifermoonn tornerò di sicuro, ho troppe cose in sospeso! Però adesso ho bisogno di concentrarmi... basta “distrazioni” per un po’ 
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YouaremysmileLHZLN

Me tutti i giorni: “Ah, che bello, ho del tempo libero! Mi sa che scrivo un po’.”
          
          Vocina nella mia testa: “Pss, cosa credi di fare? Hai un elaborato da finire, una tesina da iniziare e duecento argomenti tra diritto e storia da ripassare.”
          
          Breve storia triste del motivo per cui aggiornerò fra 200 anni. 

YouaremysmileLHZLN

È stato difficile, ma alla fine sono riuscita a uscire dal limbo... soprattutto grazie al supporto di alcuni scrittori sulla piattaforma! 
          
          Vi presento il sesto capitolo di Nameless! 
          
          Un giorno, forse, vi racconterò ogni mio dubbio riguardo questa parte della storia. 
          Per il momento sono contenta del risultato e spero piaccia anche a voi. 
          
          Buona lettura ❤️
          
          
          https://my.w.tt/EohUCWGRA6

mmarta_002

@ YouaremysmileLHZLN  fra scrittori si ci capisce :)
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SlyCooper17

@YouaremysmileLHZLN Felice di essere stato d'aiuto;)
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