- C'ho un amore ed è tinto di caffè -
C'ho un amore ed è tinto di caffè.
Guizza in me con euforia,
limpido mi bagna, mi bagna
dagli occhi fino in giù.
C'ho un amore ed è tinto di caffè.
Guizza in me con euforia,
limpido mi bagna, mi bagna
dalla testa in giù.
Stressata da questa vita,
due tazze, tre tazze, non ne posso più.
L'aspirina no dottore, col caffè non ci sta,
ma è amara come è amaro lui.
Sorsi di vita mi colano sul corpo,
vestito bianco nella lavatrice,
chissà se ti smacchio oppure no.
Livido nero, timbro sul lavoro.
È questo l'aroma di caffè.
C'ho un amore ed è tinto di caffè.
Guizza in me con euforia,
limpido mi bagna, mi bagna
dagli occhi fino in giù.
Occhi profondi,
nervosismo sfrenato.
Pugni silenti, voce che grida contro il leone.
Vita, vita di lavoro, miseria, repressione.
Vita, vita di amore, sogni e stupore.
Ma portami via,
via mio Peter Pan.
No, non sono Wendy.
Sto già sullo strapiombo della vecchiaia,
pochi anni, troppi anni, mi sento già la demenza.
Non mi importa dove,
prendi me e questo caffè.
Corto.
Cortissimo.
Cortometraggio.
Misura della mia vita, lunghezza, larghezza.
Profondità? No, grazie.
Caffè amarissimo.
Ci metto lacrime di bambino,
così mi pare più dolce.
C'ho un amore ed è tinto di caffè.
Guizza in me con euforia,
limpido mi bagna, mi bagna
dalla testa in giù.
Prendimi Peter Pan,
se non lo fai tu,
chiederò a Ercole di buttarsi contro il leone.
Ma quello è un pezzente,
mi fa sempre trick or treat.
Lui con gli occhiali,
la cravatta,
lo smoking no, oggi no.
Leone bavoso, Ercole parlaci tu.
Niente parole, solo sentenze.
Dammi un caffè, col grappino, grazie.
No? Non posso.
Decaffeinata sto.
(Poesia/Canzone di @_Luna_Crescente_ )
