Okkey, so che è in piena notte e probabilmente a molti di voi neanche interessa però stavo pensando e ripensando a
“Una vita”. Ho pensato per molto di tenere la trama e riscriverla totalmente, poi però ho pensato che è frutto della fantasia di una bambina di 14 anni, che ha messo in quella storia tutti i suoi sogni, sbagliando, crescendo con essa. È piena dei soliti cliché, ma spero che sia passato anche il messaggio più importante, l’amicizia.
Quindi non so, per chi l’avesse appena iniziata a leggere o chi la tiene in biblioteca magari aspettando una revisione completa, mi dispiace informarvi che rimarrà così, completamente scritta di getto, con il vocabolario di una 14.
La tengo forse più per me, per la nostalgia di quella ragazza che sono stata, per aggrapparmi ancora un po’ a quei personaggi che ho buttato giù di getto, senza definirli veramente.
Concludo dicendo che sono grata a tutte quelle 94 mila visualizzazioni, ognuna di esse mi ha aiutato a finirla, sono grata a quelle piccole stelline, sono grata so commenti a cui non ho mai potuto rispondere per problemi tecnici, sono grata a chi dietro ad uno schermo mi ha fatto capire che c’era, che stavo facendo qualcosa per farle smettere di pensare alla realtà per un po’. Un altro paio di coserete.
(Giuro ho quasi finito). L’altra storia incompleta rimasta lì, non avrà una fine, non verrà continuata e probabilmente la toglierò, avevo tante idee ma poi mi sono resa conto che le fan fiction non sono proprio da me, leggo per andare in posti nuovi, con quelle non trasmetto ciò che vorrei, e fidatevi ho tantissime bozze su quei due che mi hanno accompagnato per tutta l’adolescenza. Ma è ora di dirgli addio, come alla mia parte bambina, quindi si, ci sarà una nuova storia, una storia adulta dove sto mettendo tutta me stessa nei più piccoli particolari, è abbozzata da mesi, aspettando il suo turno nella mia vita; credo che il suo turno sia arrivato.