Scusate il ritardo ma anche io, con un piccolo testo, volevo darei il mio contributo in onore del nostro giorno e di tutti quelli che verranno perché il rispetto non è dire oggi “stop alla violenza” e domani tornare violenti come se nulla fosse. LE DONNE non vanno toccate neanche con un fiore e l’unica volta in cui si possono usare le mani è quando decidete di spogliarla dai vestiti e dalle sue insicurezze:
“Sei bella. Non per quel filo di trucco. Sei bella per quanta vita ti è passata addosso, per i sogni che hai dentro e che non conosco. Bella per tutte le volte che toccava a te ma avanti il prossimo; per le parole spese invano e per quelle cercate lontano. Per ogni lacrima scesa e per quelle nascoste di notte, al chiaro di luna complice; per il sorriso che provi, le attenzioni che non trovi, per le emozioni che senti e la speranza che inventi. Sei bella semplicemente come un fiore raccolto in fretta, come un dono inaspettato, come uno sguardo rubato o un abbraccio sentito. Sei bella e non importa che il mondo sappia; sei bella davvero ma solo per chi ti sa guardare.”
Alda Merini