akyann

Ehilà, l'ho detto, l'ho fatto.
          	Sono tornato.
          	Ho pubblicato ben due capitoli, per farmi perdonare un pochino di tutta quest'attesa. E siccome è stata davvero lunga l'attesa, vi ho lasciato anche un breve riassunto per ricordarvi velocemente dov'eravamo rimasti.
          	
          	Se ci siete ancora (voi lo sapete chi siete) vi voglio bene, e grazie per essere arrivati dove siete arrivati <3

akyann

Ehilà, l'ho detto, l'ho fatto.
          Sono tornato.
          Ho pubblicato ben due capitoli, per farmi perdonare un pochino di tutta quest'attesa. E siccome è stata davvero lunga l'attesa, vi ho lasciato anche un breve riassunto per ricordarvi velocemente dov'eravamo rimasti.
          
          Se ci siete ancora (voi lo sapete chi siete) vi voglio bene, e grazie per essere arrivati dove siete arrivati <3

ffay85

Coff... Coff... 
          gli Astri... 
          Coff.. Coff...

ffay85

Ma lo sai che io ti stalkero amorevolmente. 
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akyann

@ffay85 Si scherza, Saretta. Cioè, no, gli esami ci sono per davvero. Ma settimana prossima sarà tutto finito e ricomincerà qualcos'altro <3
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akyann

@ffay85 Ehm... Ehehmm
            Gli esami...
            Ehmmm...  Ehmehm
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akyann

@WinterHasCome7  Ehilà! Sì, non sono morto. Ho visto le immagini qualche giorno fa ma non ho potuto risponderti. E adesso non funzionano piu i link! 
          Comunque ricordo. Erano davvero fighe. E una in particolare con un faro mi ricordava qualcosa... Grande ahahah!
          Mi sono piaciute tanto perché adoro la commistione tra fantasy e fantascienza. Mi piacerebbe scrivere in quel sempre di più. 
          A proposito, non mi sono dimenticato che sto scrivendo una storia. Tra esami e, purtroppo, lo dico, poca voglia, sono scomparso letteralmente da Wattpad. Ma qualche capitolo l'ho scritto. Aspetta fino a fine febbraio e qualcosina arriva... ;)

akyann

Finalmente, ce l’ho fatta a pubblicare il nuovo capitolo degli Astri. Scusate immensamente il ritardo, avevo promesso di riprendere a pubblicare tipo ogni due settimane, ma questo e quello dopo, e quello dopo ancora in realtà (siamo alla fine della seconda parte) sono dei capitoli davvero importanti. Ho preferito prendermi tutto il tempo che mi serviva, per darvi qualcosa di più godibile possibile. Già vi faccio aspettare una vita, ed è una cosa assodata, cerco di rimediare con l’impegno massimo.
          È anche lunghetto come capitolo, quindi vi avviso adesso, leggetelo quando avrete i vostri 20-25 minuti pieni e senza distrazioni.
          
          Vi auguro buona lettura dall’alto della mia mongolfiera.
          
          @ffay85 @WinterHasCome7 @StephenJB @AndraTarnauceanu @leggipervivere

GennaReed97

Spero di trovare presto il tempo necessario per leggere tutto in una volta  :3
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StephenJB

Me lo gusto stasera, nella pace ^_^ ^_^
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akyann

@WinterHasCome7 Uh, ma va? Io sono combattuto. Avrei voluto un sacco vedere la storia di Kvothe sullo schermo, davvero troppo. Come show televisivo sarebbe stato una cosa diversissima da tutto il resto. Forse è per questo che hanno puntato su quest'altra idea? Comunque sì, se devono fare una storia ambientata in quel mondo, gli Edema Ruh sono la scelta migliore. Anche a me interessano un sacco, anche perché dai libri sappiamo pochissimo.
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akyann

Ognuno di noi aspiranti scrittori, quando solleva lo sguardo, non può fare a meno di soffermarsi sull'immagine di un altro scrittore. Le ombre che proietta possono essere lunghe, possono fare paura, ma forse lo sono perché la luce è forte e bella da vedere.
          E queste luci, senza ombra di dubbio, guardano a loro volta ad altre luci.
          
          Volevo condividere con chi mi segue - con alta probabilità un aspirante scrittore e amante del fantasy - cosa succede quando una delle mie luci (Brandon Sanderson) guarda a una delle sue. Il risultato è un'interessante riflessione su quello che dovrebbe fare il fantasy in quanto letteratura di fantasia.
          
          “ Robert Jordan taught me how to describe a cup of water.
          It seems a simple task. We all know what water looks like, feels like in our mouth. Water is ubiquitous. Describing a cup of water feels a little like doing a still life painting. As a child I used to wonder: Why do people spend so much time painting bowls of fruit, when they could be painting dragons? Why learn to describe a cup of water, when the story is about cool magic and (well) dragons?
          It’s a thing I had trouble with as a teenage writer—I’d try to rush through the “boring” parts to get to the interesting parts, instead of learning how to make the boring parts into the interesting parts. And a cup of water is vital to this. Robert Jordan showed me that a cup of water can be a cultural dividing line–the difference between someone who grew up between two rivers, and someone who’d never seen a river before a few weeks ago. A cup of water can be an offhand show of wealth, in the shape of an ornamented cup. It can be a mark of traveling hard, with nothing better to drink. It can be a symbol of better times, when you had something clean and pure. A cup of water isn’t just a cup of water, it’s a means of expressing character. Because stories aren’t about cups of water, or even magic and dragons. They’re about the people painted, illuminated, and changed by magic and dragons. ”

akyann

@Dyonisia Sì, decisamente una delle cose più difficili, e proprio perché è difficile una di quelle cose che contano veramente. È tipo la sfida suprema, prendere le cose che hai inventato e vedere come mettono le radici, vedere se influenzano una persona. E se influenzano una persona allora sono vere per davvero.
            Sono super d'accordo sulla questione del viaggio. Oltre a essere divertente, certe volte è inquietante vedere come alcune idee si evolvano a tal punto e si mischino tra loro come se avessero dovuto fare da sempre in quel modo, e tu in realtà stai lì a a osservare come uno spettatore.
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Dyonisia

@Akyann sono molto d'accordo :) anche io avevo lo stesso problema, quando ho cominciato, ormai tanto tempo fa.. Ma il bello non è il risultato, è il viaggio, ed espandersi quando si sente il bisogno. Tirare fuori un mondo dalla propria testa non è semplice per niente, magari lo si ha chiaro, ma gli altri? E poi il mondo esterno per spiegare meglio i personaggi.. Il dettaglio plurisignificante alla cechov o alla Tolstoj... Wow 
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