cari genitori,
invece di pensare ad educare i vostri figli dovreste pensare a delle cose che cambiano.
noi abbiamo delle persone a cui teniamo, si, smettetela di dire "lo conosci solo attraverso uno schermo"
perchè magari lui o lei, anche attraverso quello schermo ci ha aiutato più delle persone nella vita reale,
ci ha asciugato le lacrime quando quelcun'altro ne era la causa.
smettetela di non permetterci di vederli, perché è una cosa evidente. 
noi ne abbiamo bisogno.
abbiamo bisogno di quell'abbraccio di cinque secondi.
abbiamo bisogno di quelle parole che ci fanno stare bene per una vita intera.
anche se quelle parole sono solo "ciao bella, come stai?"
noi ne abbiamo bisogno.
e non lamentatevi di quando magari piangiamo perché ci manca.
perché la nostra mancanza è reale, supera tutto, anche i chilometri.
smettetela di chiederci perché siamo costantemente al telefono. 
perché la risposta è PER LUI/LEI.
e smettetela di chiamarci ridicole, perché quel rapporto per noi è la felicità.
perché non possiamo portarli accanto a noi, decidiamo di portarli nel nostro telefono.
perché dovete strapparci tutti i sogni? 
perché non riuscite a capire che per quella persona saremmo disposte a fare chilometri, a prendere treni e aerei, pur di abbracciarlo ancora?
perché non capite le nostre lacrime agli eventi?
perché dite che non fanno nulla nella vita? che lo fanno per soldi?
beh cari genitori, il loro lavoro è farci sorridere, quando tutti gli altri lasciano, loro sono li per te.
sono una sicurezza, un punto fermo per noi.
perché sprechiamo il nostro tempo in stupidi concorsi secondo voi? beh perché la prospettiva di vederli per più di qualche minuto, di poterlo abbracciare quanto vuoi, stare per dei minuti tra le sue braccia..perché questo sentimento è ciò di cui abbiamo bisogno.
cari genitori, lasciateci sognare.