“Sono quella ragazza con le cuffie sempre nelle orecchie e la testa bassa. Quella che cammina velocemente, ma che appena vede una persona alza la testa e sorride. Sono quella ragazza distrutta dentro, ma con una gran forza d’animo. Quella che prima di oltrepassare la porta della classe, fa un respiro profondo, come a dire ‘petto in fuori, e gran sorriso’, ed entra, pronta a dover rendere felice chi ne ha bisogno, pronta a dover affrontare un’altra serie di ragazzi che raccontano della propria vita. Sono quella ragazza che sa ascoltare, che abbraccia forte chi sta per crollare, che riesce a far sorridere gli altri, quando è incapace di far sorridere se stessa. Sono quel tipo di ragazza che si sente dire raramente “hey, cos’hai?”, ma piuttosto sente ogni giorno le parole “Scusa, hai un minuto? No perché ieri…”. Sono quella ragazza che mostra solo un lato di se stessa; forse il migliore, forse il peggiore. Ma arriverà prima o poi quella persona che riuscirà a scavare ben bene dentro me, fino in fondo. Riuscirò a mostrarmi veramente per quella che sono, solo non ora. Solo non qui.”