americanjdiot
non so molto ma so che scrivendo
"Dicebas quondam solum te nosse Catullum,
Lesbia, nec prae me velle tenere Iovem.
Dilexi tum te non tantum ut vulgus amicam,
sed pater ut gnatos diligit et generos.
Nunc te cognovi; quare etsi impensius uror,
multo mi tamen es vilior et levior.
Qui potis est? inquis. Quod amantem iniuria talis
cogit amare magis, sed bene velle minus."
Catullo sapeva di star parlando una lingua comprensibile anche per me
americanjdiot
traduzione perchè ci sta non essere nerd come me!!!!
"Un tempo dicevi di amare solo Catullo,
(o) Lesbia, e di non volere al mio posto stringere nemmeno Giove.
Ti amai allora non come il popolo ama un'amica (prostjtuta), ma come un padre ama i figli e i generi.
Ora ti ho conosciuta; perciò, anche se ardo più intensamente,
tutta via mi appari (lett. sei per me) più vile e leggera.
Come è possibile? chiedi. Perchè una tale offesa spinge ad amare di più ma a volere meno bene.
