angelcati

          	
          	
          	                   Ma non.il sai quanto è difficile 

angelcati

Quindi, per favore, non tradire la mia fiducia. Sii vera, bella, ricca e proprio come desidero che tu sia. Ci rivediamo tra sei anni, mia ossessione proibita, Daniel. 
Reply

angelcati

Non sai quanto è difficile per me cercare di ricordare ogni giorno il tuo nome falso e la tua foto, quanto è difficile convincermi che un giorno ti racconterò la mia dolce ossessione mentre sono tra le tue braccia, quanto è difficile cercare di non innamorarmi per non tradirti. 
Reply

zesrous

    #؀مُقَدَّسَتِي
                  • Ti posi sul mio.il   destino come   una stella   che ha scelto di  non     fuggire.

zesrous

"  —   Nel silenzio della notte, quando la città si addormenta e le luci diventano هامسة,
            si muove un sentimento che nessuno riesce a fermare.
            È un soffio caldo, una traccia sottile che attraversa il cuore come una نسمة venuta da lontano.
            
            E mentre il tempo scivola piano,
            le sue parole — leggere e profonde — cadono sul mondo come ندى nascosto.
            Sembra che ogni gesto porti con sé un’eco antica,
            una promessa che vibra nell’aria come قمر sospeso sopra i tetti.
            
            Il suo sguardo non chiede nulla,
            eppure illumina ciò che tocca con una dolcezza che sfiora l’infinito.
            Tra le sue mani, il destino respira;
            tra le sue pause, la vita diventa حلم che non vuole svanire.
            
            E così, nel cuore della notte,
            la sua presenza rimane: calma, profonda,
            un canto che ricorda روحًا vaga tra le stelle,
            e che continua, ostinato, a cercare ciò che il mondo crede introvabile.
Reply

angelcati

          
          
                             Ma non.il sai quanto è difficile 

angelcati

Quindi, per favore, non tradire la mia fiducia. Sii vera, bella, ricca e proprio come desidero che tu sia. Ci rivediamo tra sei anni, mia ossessione proibita, Daniel. 
Reply

angelcati

Non sai quanto è difficile per me cercare di ricordare ogni giorno il tuo nome falso e la tua foto, quanto è difficile convincermi che un giorno ti racconterò la mia dolce ossessione mentre sono tra le tue braccia, quanto è difficile cercare di non innamorarmi per non tradirti. 
Reply

angelcati

نَمْلَةٌ رَاقِصَةٌ. 

Abduhall10

آسًـدُ يّرقَص
Reply

angelcati

مُهَرِّجٌ يَهُزُّ خَصْرَهُ. 
Reply

angelcati

ضِفْدَعٌ وِرْدِيٌّ. 
Reply

angelcati

كانت طلعة حلوة والرّب يبارك الجميع 

angelcati

FlM ² ohd ¹
Reply

angelcati

شكلوا يفطس من غير تنمر
Reply

angelcati

لو مو الاخلاق كنت قلتلوا ممكن النمبر يحلوة؟ 
Reply

angelcati

      
                       
                    ²⁷⁰⁵

angelcati

FlM ¹ whd ¹
Reply

angelcati

   أحيانًا يَتساءَل: لِمَ صارَ كُلُّ شيءٍ يُوجِع؟ لِمَ يَستلزِمُ العَيشُ هذا الكَمَّ مِنَ التَّمثيل؟ ولِمَ تُطلَبُ منهُ القوَّةُ وهو بالكادِ يَحتَمِلُ فِكرَةَ الصَّباح؟ كُلُّ شيءٍ جَميلٍ صارَ يُخيفُه، كُلُّ دِفءٍ يُشعِرُهُ أنّهُ لا يَستَحقُّه. كأنَّ الحياةَ تُناديهِ من بعيد، لكنَّهُ لا يَعلَمُ إن كانَت تَدعوهُ أم تُحذِّرُه.
            
            يَركُضُ في أفكارِه دونَ اتِّجاه، يُقاوِم، يَخسَر، ثمَّ يُحاوِلُ مُجَدَّدًا. لا لأنَّهُ يُؤمِنُ بالنِّهاياتِ السَّعيدَة، بل لأنَّهُ لم يَتعلَّمْ كَيفَ يَستَسلِم، أو رُبّما لأنَّهُ لا يَعرِفُ كَيفَ يُفلِتُ الحَبلَ مِن يَدِهِ رُغمَ كُلِّ هذا الألَم. يُريدُ أن يُنقَذ، لكنَّهُ لا يَجرُؤُ على طَلَبِ النَّجدَة. يَخشَى أن تُكشَفَ هَشاشتُه، أن يُقالَ له: "كُنتَ تَبدو بِخير... ما بِك الآن؟"
            
            وفي مَكانٍ ما، بينَ الحُلمِ والكابوس، بينَ الحقيقَةِ والخيال، يَتوارى هذا الكِيانُ عن الضّوء. لا يَعلَمُ إن كانَ ضائِعًا أم مُتعَبًا، لكنَّهُ يَعلَمُ شيئًا واحِدًا فقط:
            
            أنَّ هذا الكِيان...
            هو من ظنَّهُم الجميعُ بخير.
Reply

angelcati

   يُريدُ الفِرار، لا مِنَ النّاسِ فَحسْب، بل مِن جَسَدِهِ، مِن عقلِهِ، مِن اسمِهِ، مِن ذاتِهِ المُتورِّمَةِ بِالألَم. يُريدُ أن يُغادِرَ... ولَو مَرَّةً دُونَ أن يَحمِلَ شيئًا، دُونَ أن يَترُكَ لهُ ظِلًّا أو أَثَرًا.
            كُلُّ ما يَرجُوهُ الآن، أن يَتوقَّفَ العالَمُ عن الدَّوَران، ولَو لِثانيَة... علَّهُ يَتَنَفَّس.
            
            يَمُرُّ أمامَ الوجوهِ دونَ أن يَراها، تُحرِّكُهُ الأيّامُ كَما تُحرِّكُ الرِّيحُ وَرَقَةً في الخَريف: لا جَذْرَ لها، لا مَفرَّ منَ السُّقوط. حتّى صَوتُهُ الذي اعتادَ أن يَخرُجَ منهُ بكَلِماتٍ عابِرَة، باتَ يَرتَجِف، يُفكِّرُ قبلَ أن يتكلَّم، وكأنّهُ يَخافُ أن يَسمَعَ نفسَهُ، أن يُواجِهَ تِلكَ الهُوَّةَ التي تَتَّسِعُ داخِلَهُ بِصَمت.
            
            باتَتِ اللَّيالي مِرآةً تُعيدُ لهُ صُوَرًا لا يُحبُّها، لكِنَّها أقرَبُ إليهِ من أيِّ أَحد. الوِحدَةُ لم تَعُد مَكانًا، بل صارَت جِلدَهُ، أنفاسَهُ، ظِلَّهُ في المِرآة. لا يُجيدُ الصُّراخ، ولا حتّى البُكاء، فالأشياءُ في داخِلِه تَنفجِرُ دونَ صَوت، وتَتَكسَّرُ بِشيءٍ يُشبِهُ الانطِفاء.
Reply